PERUGIA - Sono stati oltre cento gli ingegneri delle più importanti aziende mondiali dell'aerospazio che si sono riuniti a Perugia in occasione del Forum organizzato da Sae International, l'associazione professionale che rappresenta i responsabili degli uffici tecnici dei principali player del settore. È la prima volta, in oltre 40 anni che l'Italia ospita il Forum.

Airbus, Boeing, Bombardier, Leonardo, United Technology, Parker, Moog, Safran e per l'Umbria Oma ed Umbragroup, sono alcune delle aziende che hanno scelto l'Umbria per una serie di conferenze e per il simposio con Utas, Leonardo, Umbragroup, il Politecnico di Torino ed altre università europee.
Il tema affrontato è stato quello dei sistemi di attuazione che stanno alla base del funzionamento di tutto ciò che su un velivolo si deve muovere: carrelli, flap, thrust reverser e servocomandi in generale. "Una tematica critica, quando si parla di aerospazio" ha sottolineato Antonio Baldaccini, presidente di Umbria Aerospace Cluster.
   

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