CAMPELLO SUL CLITUNNO - Un trionfo di sano agonismo, sportività, cinofilia venatoria allo stato puro in un ambiente che nulla regala come soltanto la montagna sa essere. Le cime dell'Acera di Campello sul Clitunno sono state teatro di una prima tappa del Trofeo Monte Ranne 2018 che definire spettacolare è dire poco, con i migliori ausiliari da ferma del circondario che si sono confrontati con alcuni colleghi provenienti dal Lazio e dall'Emilia Romagna.

Protagoniste, come si conviene in ambienti aspri e ricchi di vegetazione come quelli dell'Acera, sono state le starne, presenti in gran numero con almeno sette brigate involate dai concorrenti oltre a diversi incontri con coppie o isolate. Il risultato è stata una classifica piuttosto lunga anche se non lunghissima, a causa soprattutto delle scaltrezze dei selvatici che spesso non si sono lasciati fermare dagli ausiliari, preferendo la fuga di pedina o l'involo anzitempo. Alcuni errori tecnici e un po' di sfortuna hanno fatto il resto, al punto che alla fine soltanto nove concorrenti hanno strappato alla montagna un punto valido per entrare in graduatoria.

La giornata è stata dominata dai setter inglesi, presentati in maggior numero rispetto ai pointer e che hanno monopolizzato la classifica. Emozionante la verifica finale, con Rocky di Agliani che si è fatto preferire a Idra di Testaguzza. Entrambi i cani, insieme ad Alba di Gentileschi, avevano concluso le rispettive prestazioni con la qualifica di Eccellente. Miglior giovane è risultato Fremeda's Vulcano di Testaguzza, mentre i premi come miglior setter inglese e miglior pointer sono andati, rispettivamente, ad Athos di Loro Piceno di Testaguzza e Corinne di Mazzoli, che si sono imposti su Alba di Gentileschi e Mary di Troiani.

Alla fine della mattinata strette di mano e applausi per tutti i partecipanti, per i bravissimi giudici Ezio Bordoni e Gianni Pioppi e per gli organizzatori, coadiuvati dalle sezioni di Federcaccia Spoleto e Campello e di Anuu Migratoristi Campello. Premi per i primi sei classificati, per il miglior giovane e per i migliori rappresentanti di razza ma, soprattutto, "porchettata" in allegria ascoltando i richiami delle starne che, disturbate dai cani, cominciavano a radunarsi fra l'erba dando vita ad un concerto indescrivibile.

La classifica dopo la prima giornata vede dunque al comando Rocky con 16  punti seguito da Idra con 15 e Alba con 14. Quarto posto per Brick di Marchioni con 6 punti, a seguire Ketty di Cocciarelli con 5 e Franz di Rivoli con 4. A pari merito con 3 punti chiudono Lana di Ricci, Zen di Felici e Alì di Garofoli.

L'appuntamento con la seconda e ultima tappa del Trofeo Monte Ranne 2018 è fissato epr domenica primo luglio. In quell'occasione, oltre ai premi di tappa e di classifica generale definitiva, verrà assegnato anche il primo memorial "Fabrizio Cardarelli", che andrà al cane più giovane tra coloro che saranno riusciti ad ottenere la qualifica di Eccellente. Una scelta, quella di premiare il più giovane cane altamente meritevole, dettata agli organizzatori dalla volontà di ricordare il professore recentemente scomparso, estremamente appassionato ai progressi compiuti dai giovani allievi, che fossero a due gambe o a quattro zampe.

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