PERUGIA - Nell'anno 2016, gli uffici Comunali hanno pubblicato un bando per l’attribuzione dei contributi a favore degli inquilini morosi, in ossequio alla delibera di Giunta Regionale n. 974/2016. Sembra incredibile ma non si spiega come mai, considerando che gli sfratti per morosità in corso a Perugia sono tantissimi, al bando hanno partecipano solo tre persone, un italiano e due stranieri. Mentre in altri Comuni umbri le richieste sono state innumerevoli, a Perugia il bando, che avrebbe potuto elargire benefici economici a diverse decine di nuclei familiari, viene snobbato?

“L'unica risposta –sottolinea il capogruppo Gal in consiglio comunale, Carmine Camicia- è che sicuramente la comunicazione da parte degli uffici non è stata sufficiente e che il bando stesso non è stato pubblicizzato adeguatamente. L'unica certezza è che chi avrebbe potuto ottenere un contributo per evitare lo sfratto non potrà beneficiarne, a differenza delle tre famiglie che hanno fatto domanda, delle quali una addirittura ha ricevuto il beneficio per un doppio sfratto, poiché viveva contestualmente in due alloggi in locazione nel centro della città di Perugia.”

“A breve –ha annunciato Camicia- presenterò un documento in Consiglio Comunale, finalizzato a verificare i motivi della scarsa comunicazione e la possibilità di riapertura dei termini del bando.”

 

 

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