PERUGIA - Si è conclusa la 12a edizione da record della “Star Cup”, il torneo di “Calcio a 5” svoltosi a Perugia dal 21 al 25 aprile, promosso ed organizzato dall’Ufficio diocesano di Pastorale giovanile in collaborazione con il Comitato provinciale delle Polisportive Giovanili Salesiane (PGS).

Martedì scorso, sui campi del Centro sportivo di Santa Sabina, si sono disputate le finali che hanno visto vincitori, per la categoria maschile, la squadra dei "Sistoblack" dell'Oratorio "Sentinelle del Mattino" della Parrocchia di San Sisto, e per la categoria femminile, la squadra della “Fiamme” della Parrocchia di Case Bruciate di Perugia, giunta alla quarta coppa consecutiva.

A vincere la “MiniCup”, il torneo rivolto ai bambini delle elementari, sono stati "I Pasquini" dell'Oratorio di Olmo.

I record di questa edizione sono stati scritti dai numeri che hanno caratterizzato la “Star Cup 2017”: un afflusso di pubblico incredibile, grazie anche alle 95 squadre iscritte e agli oltre 1200 giocatori, allenatori ed animatori che hanno partecipato. Grande soddisfazione nello “Star Team”, l’equipe dei giovani volontari che hanno organizzato il torneo, guidati da don Francesco Verzini e don Riccardo Pascolini, co-direttori dell’ufficio diocesano di Pastorale Giovanile. «Le fatiche di questi giorni sono ricompensate dai sorrisi che ci hanno regalato i giovani che abbiamo incontrato in questa esperienza – commentano i due sacerdoti –; ringraziamo il Signore per questa esperienza di sport, di vita e di fede, perché possa portare frutto nelle storie dei tanti volti incrociati in questi giorni. Auguriamo a tutti i giovani di potere sempre guardare in alto nella loro vita».

A rendere ancora più speciale la giornata conclusiva della “Star Cup” è stata la visita, a sorpresa, del cardinale Gualtiero Bassetti e del suo vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti. Durante la premiazione finale il cardinale ha rivolto un saluto a tutti i giovani presenti: «Ho camminato tanto con le gambe e con la macchina ma il mio cuore e la mia testa erano qui, alla “Star Cup”, dove voi col vostro entusiasmo e la vostra gioia avete dimostrato di essere ragazzi in piedi. Di fronte alle sfide che il mondo vi mette davanti, c'è chi vi vorrebbe mettere in panchina, ma vi esorto a rimanere in campo e giocare all'attacco la vostra vita! Non accomodatevi sul divano, ma rimanete in piedi e rimboccatevi le maniche perché il mondo ha bisogno di voi per essere cambiato e nessuno può rimanere a guardare il tutto dalla finestra!»

 

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