PERUGIA - L’arrivo dei Miniticket non è che l’ennesimo furto di questo Governo dalle tasche dei cittadini onesti. Chi si è recato in farmacia nelle ultime ore ne ha avuto la dimostrazione: code aumentate e file di anziani preoccupati e disorientati dall’aumento , si sono visti “intervistare” sul loro reddito e quello dei familiari (lordo tra l’altro).

Come al solito – spiega Franco Granocchia responsabile degli Enti Locali dell’IdV Umbria- a pagare saranno coloro che non evadono le tasse, coloro che già pagano il peso di una manovra che pesa come un macigno appeso alle caviglie e coloro che non hanno i mezzi per rivolgersi ai trattamenti sanitari privati. Come al solito gli evasori la faranno franca, poiché non dichiarando i redditi reali rientreranno nelle fasce esenti.

I provvedimenti da prendere secondo noi dell’Italia dei Valori erano altri: bisognava tagliare i costi delle amministrazioni della sanità, delle caste che come al solito la faranno franca, si potevano tagliare rami secchi di una jungla burocratica che appesantisce tutto il sistema pubblico. L’Italia ha sempre riconosciuto il diritto alla salute come inviolabile e la sanità deve restare pubblica e accessibile a tutti, non possiamo permettere che il malgoverno Berlusconi ci strappi un valore come questo. A Tutto questo si aggiunge anche l’aumento dell’iva che già in queste ore ha aggravato il costo della benzina. 

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