PERUGIA – È un boato assordante, eccitante, quasi liberatorio quello dei quattromila del PalaBarton quando Lanza infila l’ace che chiude il match! Dopo quattro stagioni e tredici sconfitte consecutive, la Sir Safety Conad Perugia sconfigge 3-1 l’Azimut Leo Shoes Modena nel big match, prima contro seconda, della settima di Superlega e vola solitaria al comando della classifica con quattro lunghezze di vantaggio proprio su Modena, più immediata inseguitrice.

Uno spettacolo stasera il palazzetto con i Sirmaniaci (stupenda la coreografia iniziale del Pac-Devil!) a dettare il ritmo e tutto il resto del PalaBarton a seguire.

Uno spettacolo stasera Perugia che Lorenzo Bernardi mette in campo determinata, assatanata, concentrata e tatticamente perfetta. I Block Devils sono spaziali dai nove metri (14 gli ace, rispettivamente 5, 4 e 3 per gli indemoniati Leon, Atanasijevic e Lanza), sono micidiali in attacco (61% complessivo di squadra, addirittura 71% nel quarto set), sono bravissimi a tenere alta la tensione negli scambi lunghi e di ferro a tenere la barra dritta quando Modena tenta la reazione.

Leon ed Atanasijevic (25 e 21 i punti a referto) sono dei cecchini per il gioco di capitan De Cecco, Lanza è un metronomo in prima e seconda linea (10 i palloni vincenti del martello azzurro), Ricci e Podrascanin (entrambi oltre l’80% e 2 muri a testa) sono due colonne portanti di Perugia. E poi dietro c’è Colaci che le prende tutte, che dà tranquillità a tutti, che esulta per tutti, che è ovunque e sempre dove va il pallone.

Tre set, i primi, tirati, tesi, combattuti, nei quali la squadra di conferma mentalmente una roccia. L’ultimo, il quarto, un vero e proprio show griffato Sir con Leon che abbatte tutto e tutti al servizio, con Atanasijevic e Lanza che tirano forte, ma forte per davvero, con Lorenzo Bernardi che tiene alta la tensione perché vede il suo gruppo spingere a tremila.

Il volo di Perugia continua. Continua alto, a punteggio pieno. Continua dirompente, con la spinta di un pubblico unico. Continua in crescendo, passo dopo passo, grazie al grande lavoro quotidiano di Bernardi e del suo staff.

Perugia continua per ora a regnare con diritto!

IL MATCH

Clima infuocato al PalaBarton al fischio d’inizio. Formazione tipo per Bernardi. Subito due per Perugia con Lanza ed Atanasijevic (2-0). +3 Perugia con l’ace di Lanza (7-4). Contrattacco a segno di Leon, poi out l’attacco di Zaytsev, poi a terra il colpo di Atanasijevic (11-5). Modena accorcia con due muri di Urnaut e l’invasione di De Cecco (14-12). Lanza fa girare la Sir (15-12). Arriva il muro di Ricci (18-14). Modena dimezza con l’ace di Holt (22-20). Leon in pipe (23-20). Ancora il cubano da posto quattro porta Perugia al set point (24-21). Urnaut annulla il primo (24-22). Chiude di classe Atanasijevic (25-22).

Secondo parziale equilibrato in avvio. Leon in pipe mette il punto del 5-4. Break bianconero con il contrattacco di Atanasijevic ed il muro di Podrascanin (8-5). Modena torna a contatto con l’ace di Zaytsev (10-9). Ace di Leon (13-10). Fuori gli attacchi di Atanasijevic e Lanza, si torna in parità (14-14). Podrascanin in primo tempo fa ripartire Perugia (15-14). Break Perugia con due di Leon (attacco ed ace) per il 20-18. Zaytsev pareggia subito (20-20). Si va avanti a braccetto con Atanasijevic che firma il 23-22 da posto quattro. Ancora Atanasievic di potenza pura e set point Perugia (24-22). Ace da impazzire di Lanza e raddoppio Sir (25-22).

Terza frazione sempre all’insegna dell’equilibrio in campo. Atanasijevic gioca il maniout dalla seconda linea (5-4). Muro vincente per capitan De Cecco (9-7). Muro di Christenson, maniout di Urnaut, ace di Kaliberda. Modena va avanti (11-13). Ace di Holt (12-15). Ace anche per Christenson (13-17). Triplo ace di Atanasijevic (18-18). Modena scappa ancora con Zaytsev (18-21). Muro vincente di Holt (19-23). Il muro di Podrascanin dimezza (21-23). Modena arriva al set point (21-24). Perugia ne annulla due, al terzo Zaytsev accorcia (23-25).

È Leon a marchiare a fuoco l’inizio del quarto set dalla linea dei nove metri (9-4). Ace di Urnaut (10-7). Atanasijevic a segno da posto due, poi ace di Podrascanin (14-9). Il neo entrato Bednorz ne mette due in fila (14-11). Ace anche per Atanasijevic che poi trova anche il contrattacco vincente (17-11). Grande scambio chiuso in tesa al centro da Ricci (19-12). Urnaut non ci sta (19-14). Atanasijevic chiude da seconda linea (20-14). Grande parallela di Lanza (21-15). Invasione di Modena (22-15). Muro tetto di Lanza (23-15). La pipe di Leon porta Perugia al match point (24-16). L’ace di Lanza fa esplodere il PalaBarton! (25-16).

I COMMENTI

Filippo Lanza (Sir Safety Conad Perugia): “C’era tanta attesa per questo match. Perugia si meritava questa vittoria, è stato fantastico il pubblico che ci ha sostenuto fino alla fine. Siamo stati molto bravi negli scambi lunghi a tenere la testa fredda e questo ci ha dato tanta carica”.

Julio Velasco (Azimut Leo Shoes Modena): “Abbiamo avuto problemi in ricezione sulle loro battute in salto, abbiamo commesso molti errori in battuta ma soprattutto abbiamo difeso poco. Quando lo abbiamo fatto abbiamo vinto un set. Su questo aspetto dobbiamo migliorare perché non si può puntare tutto sul muro, bisogna difendere i palloni fuori muro per provare a battere una squadra come Perugia”.

IL TABELLINO

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - AZIMUT LEO SHOES MODENA 3-1

Parziali: 25-22, 25-22, 23-25, 25-16

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 21, Podrascanin 7, Ricci 8, Leon 25, Lanza 21, Colaci (libero), Della Lunga, Seif, Galassi. N.e.: Piccinelli, Hoogendoorn, Gabriele. All. Bernardi, vice all Fontana.

AZIMUT LEO SHOES MODENA: Christenson 2, Zaytsev 15, Anzani 3, Holt 13, Urnaut 17, Kaliberda 7, Rossini (libero), Mazzone, Bednorz 3. N.e.: Benvenuti (libero), Pierotti, Van der Ent, Pinali, Keemink. All. Velasco, vice all. Cantagalli.

Arbitri: Daniele Rapisarda - Andrea Puecher

LE CIFRE – PERUGIA: 22 b.s., 14 ace, 55% ric. pos., 24% ric. prf., 61% att., 6 muri. MODENA: 20 b.s., 7 ace, 46% ric. pos., 21% ric. prf., 53% att., 6 muri.

 

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