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PERUGIA - Per la prima volta a Perugia, esperti nazionali ed internazionali si confrontano sul tema “Cioccolato, donna, gravidanza”, in occasione della quindicesima edizione di Eurochocolate. Oggi e domani, il capoluogo umbro ospita infatti il 1° Convegno Internazionale di approfondimento organizzato dal Prof. Gian Carlo Di Renzo, Direttore della Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università di Perugia per presentare nuovi ed interessanti dati sugli effetti del cioccolato (al 70% di cacao) in gravidanza. Studi effettuati di recente dall’equipe del Prof. Di Renzo, infatti, dimostrano come 30 gr di cioccolato fondente -con 70% di cacao- al giorno possano fungere da ottimo integratore. Oltre a contenere il colesterolo e diminuire consistentemente il rischio di anemia, l’assunzione di cioccolato, infatti, serve a mantenere regolare la pressione arteriosa e, quindi, a diminuire potenzialmente il rischio di gestosi. Inoltre, 30 gr di cioccolato non apportano più di 130 calorie, così che il peso gravidico non aumenta rispetto ai normali controlli a cui la gestante si deve sottoporre regolarmente. Il convegno di Perugia, inoltre, ha l’obiettivo di mettere in risalto gli effetti benefici del cibo degli Dei sulla donna in generale. E’ noto, infatti, che il cioccolato ad alto contenuto di cacao migliora l’umore, attenua la sindrome premestruale, aiuta le performances sessuali e diminuisce gli attacchi di cefalea. Insomma, il cioccolato fondente diventa da acerrimo nemico della linea, prezioso alleato del benessere femminile, tutti i giorni, ma soprattutto in un periodo particolarmente impegnativo sia dal punto di vista fisico che psicologico per la donna, come i nove mesi della gravidanza. A dirlo sono studiosi di fama delle principali Università italiane ed estere e delle più importanti associazioni mediche neonatali. Ricerche internazionali compiute negli ultimi anni sui componenti del cacao hanno dimostrato che alcuni di essi, in particolare i flavanoli, le procianidine, la teobromina e alcuni minerali, producono effetti benefici nel metabolismo umano, in particolare nel controllo dell’ipercolesterolemia, del diabete, dell’ipertensione e nella prevenzione di alcuni tumori intestinali, data la loro grande capacità antiossidante e ipolipidemica. Al Convegno, patrocinato dall’ Università degli Studi di Perugia, la Regione dell’Umbria, il Comune di Perugia ed Eurochocolate, parteciperanno, in qualità di relatori, illustri rappresentanti del settore medico. Oggi, in occasione del primo appuntamento, Andrea Giovagnoni parlerà di “Il cioccolato: non solo un dolce…” mentre la ginecologa e sessuologia Alessandra Graziottin affronterà il tema “Cioccolato: un piacere, un afrodisiaco o un surrogato?”. Alberto Mattei coordinerà invece il simpatico talk show con il quale si concluderanno i lavori della prima giornata. Nella giornata di domani saranno concentrati, invece, tutti gli interventi tecnici. Ad intervenire per presentare i risultati delle ricerche relative all’assunzione del cioccolato in gravidanza e nella donna in genere saranno importanti studiosi italiani e stranieri quali Carl L. Keen dalla California, Thomas F. Lüscher da Zurigo, Timo Strandberg da Helsinki, Claudio Ferri, Giuseppe Ambrosio, Pierangelo Geppetti, Elmo Mandarino, Marisa Porcini, Adolfo Puxeddu, Andrea L. Tranquilli, Antonio De Lorenzo, Vittorio Unfer, Adalberta Alberti, Giuseppe Castellucci, Mario Rende, Federica Capanna, Eleonora Brillo e Virgilio Carnielli. Condividi