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PERUGIA - Grazie alla digitalizzazione delle opere culturali gli europei potranno avere presto accesso a materiale conservato in musei, biblioteche e archivi stranieri senza bisogno di viaggiare o di sfogliare centinaia di pagine per trovare un’informazione. La notizia è diffusa da Antenna Europe Direct – Info Poin Europa delal Provincia di Perugia. Le biblioteche europee da sole contengono oltre 2,5 miliardi di libri, ma solo l’1% circa del materiale archiviato è disponibile in formato elettronico. La Commissione europea ha pertanto sollecitato gli Stati membri a impegnarsi di più per mettere on line opere digitalizzate da consultare per studio, lavoro o interesse personale. Nel biennio 2009-2010 saranno stanziati circa 120 milioni di euro: una parte di queste somme, grazie al programma di ricerca dell’UE, sarà destinata alla digitalizzazione e allo sviluppo di biblioteche digitali, l’altra parte, a titolo del programma per la competitività e l’innovazione, sarà invece dedicata a migliorare l’accesso ai contenuti culturali europei. Si stima, però, che per digitalizzare cinque milioni di libri conservati nelle biblioteche europee, saranno necessari circa 225 milioni di euro, senza contare altre tipologie di opere, quali quadri e manoscritti. Pertanto, è indispensabile concentrare gli sforzi degli Stati membri nel rafforzamento della collaborazione con il settore privato, nel reperimento di finanziamenti più consistenti e nell’individuazione di norme comuni che rendano compatibili le diverse fonti di informazione e le banche dati, al fine di consentirne l’uso da parte della biblioteca digitale europea. Condividi