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PERUGIA - L'86% dei Comuni dell'Umbria si e' dotato di un piano di emergenza di protezione civile e il 57% lo ha aggiornato negli ultimi due anni. E' questo il dato positivo emerso dal dossier ''Ecosistema rischio'', l'indagine di Legambiente e Dipartimento della Protezione civile dedicata al rischio idrogeologico e realizzata nell'ambito della campagna di Legambiente ''Operazione fiumi 2008''. Poco incoraggiante e' invece il dato che vede tutti i comuni umbri che hanno partecipato all'indagine con abitazioni in aree a rischio idrogeologico. Decisamente da incentivare - e' stato detto - sono l'attivita' di informazione ai cittadini, svolta solo dal 29% dei Comuni, e le esercitazioni pratiche promosse solo dal 14%. E' Montefalco il Comune umbro piu' attivo nelle pratiche di prevenzione del rischio idrogeologico, che raggiunge la classe di merito ''buono'' con il punteggio di 7. Maglia nera, invece, al comune di Sellano. Nel 71% dei Comuni umbri risulta un sistema di protezione civile operativo 24 ore su 24. Condividi