gualdo tadino.jpg
GUALDO TADINO - Gianluca Graciolini (Prc), Fauso Cambiotti (Sinistra Democratica) e Gino Pasquarelli (Pdci) sono giustamente esultati per la buona piega che sta prendendo a Gualdo Tadino la nascita de “La Sinistra L’Arcobaleno). La grande attesa e le speranze che ha suscitato in molti cittadini la nascita di questo nuovo soggetto politico unitario sono state confermate dalla conclusione davvero ottima della campagna di adesione 2007 di Rifondazione Comunista e della Sinistra Democratica che hanno messo insieme qualcosa come 225 iscritti. “Gli obiettivi raggiunti – fanno notare i tre - sono tanto più importanti quanto più si inseriscono nel contesto, a Gualdo largamente anticipato, del processo di riunificazione della sinistra e ostituiscono un patrimonio per l’intera Sinistra Arcobaleno di Gualdo Tadino, anzi rappresentano un ulteriore viatico al rafforzamento e al consolidamento dell’unità della sinistra nella nostra Città”. In particolare, Rifondazione Comunista ha visto crescere i propri iscritti sul 2006 con 12 nuove adesioni che le hanno fatto raggiungere i 125 iscritti complessivamente, confermandosi così come uno dei circoli più grandi dell’Umbria: 88 uomini e 37 donne con una preponderanza di operai (57), ma con una buona presenza anche di pensionati (14), operatori sociali, sanitari, educativi (13), operatori dei servizi (7), ferrovieri (2), insegnanti (3), impiegati (9), addetti all’agricoltura (6), commercianti (6), studenti universitari (6), imprenditori (2), liberi professionisti (3). Completano il quadro un artigiano e un disoccupato. Di questi 11 sono laureati, 72 diplomati, 14 hanno la licenza di scuola media e 14 (i pensionati più anziani)quella elementare. Per quanto riguarda l’età anagrafica, il Circolo si conferma in media “giovane”: sono infatti 84 gli iscritti in età lavorativa compresa tra i 18 e i 55 anni, fra i quali sono compresi i 14 iscritti al locale circolo dei Giovani Comunisti/e. Altrettanto importanti i dati riguardanti Sinistra Democratica (ex sinistra DS), che fin dalla sua recente costituzione come Movimento si è posta l’obiettivo di favorire l’unità della sinistra ed in particolare di puntare alla costruzione di un nuovo soggetto unitario insieme a Rifondazione e ai Comunisti Italiani che a Gualdo aderiscono a questo progetto con pieno convincimento e senza tentennamenti o ritardi. Il dato di 100 nuove adesioni la dice lunga sul favore che il progetto unitario di Sinistra Democratica ha raccolto fra i tanti che a sinistra non se la sono sentita di abbandonare le proprie radici storiche, politiche e culturali per aderire ad alle ipotesi scopertamente di segno moderato del Partito Democratico. In questo caso si tratta di 74 uomini e 26 donne, fra cui 54 operai, 16 pensionati, 12 studenti, 10 impiegati, 4 insegnanti, 2 operatori dei servizi, 1 operatore sanitario. Da tutto ciò emerge il grande radicamento della sinistra gualdese nel mondo del lavoro dipendente, in particolare operaio, come anche la forte attrattiva esercitata in settori culturalmente e professionalmente elevati della società civile: i dati ci parlano, infatti, di una forte presenza di cittadinanza attiva nei settori del volontariato sociale, culturale e delle associazioni degli utenti. Non paga di ciò, la Sinistra Gualdese guarda con speranza ancora più forte all’immediato futuro, proponendosi di riaprire immediatamente la campagna di adesioni per il 2008. Lo scopo è certamente quello di rafforzarsi ulteriormente, anche in virtù dei futuri impegni congressuali che sanciranno definitivamente la nascita del nuovo soggetto confederale anche dal punto di vista organizzativo. L’obiettivo realistico al quale si guarda, e che si pensa di poter realizzare anche grazie al contributo dei Comunisti Italiani, è quello delle 400 adesioni complessivamente. A tale fine sono annunciate anche importanti novità politiche, organizzative e logistiche delle quali verrà però dato conto nei giorni a venire. Per finire, Graciolini, Cambiotti e Pasquarelli ricordano che in questi giorni la Sinistra sarà fortemente impegnata per preparare l’incontro sull’attualità e le prospettive della sanità nell’Alto Chiascio che il 25 gennaio avrà luogo presso la Sala della Pro Loco di Branca, con la partecipazione dell’assessore regionale alla sanità Maurizio Rosi e del direttore generale della ASL 1 Vincenzo Panella. Condividi