hotel subasio.jpg
ASSISI - Sulla vicenda dell’hotel “Subasio” e sulla lotta che hanno intrapreso i 19 dipendenti in difesa del loro posto di lavoro, ha preso posizione il circolo di Assisi “Peppino Impastato” di Rifondazione Comunista che, in una nota a firma del segretario Franco Di Lascia e del responsabile dell’organizzazione Franco Cesario, esprime “massima preoccupazione” per quanto sta accadendo. “Si ripete ogni volta lo stesso refrain: – affermano - il cambio di gestione e/o ristrutturazione aziendale equivale sempre e comunque all’estremo sacrificio dei lavoratori, evidentemente considerati un costo di secondaria importanza; chi ci rimette sono sempre le maestranze, come ci ricorda tristemente anche il recente caso del Centro Studi sul Turismo di Assisi”. Dopo aver affermato che il loro partito “è e sarà sempre con gli operai e con chi riesce a coniugare occupazione e rilancio aziendale”, i due esponenti del Prc assisiate ritengono “prioritaria la salvaguardia dei posti di lavoro, in una società come quella italiana sempre più attanagliata da una precarietà diffusa, elemento fondante, nonché neoplastico, del tessuto economico italiano”. Dopo di che la loro critica si fa pesante nei confronti dell’amministrazione comunale di Assisi che, sostengono, “come sempre, al di là della facciata di disponibilità buonista, dimostra di non sentire come propria questa ed altre battaglie; non ci si meraviglia più (anche se ci indigna) la sua non curanza nei confronti di chi lavora”. Un riferimento evidente anche alla non adesione del Comune di Assisi all'appello lanciato dall'associazione Articolo 21 a spegnere le luci natalizie a capodanno in onore dei caduti sul lavoro. Appello che è stato invece raccolto dai frati del Sacro Convento che hanno oscurato il campanile della basilica di San Francesco. Infine, l’assicurazione che il Partito della Rifondazione Comunista, come in tutte le altre occasioni, si mette a disposizione del personale dell’hotel Subasio per cercare “di risolvere insieme ad esso quello che ormai è diventato il problema della società italiana” e si pone anche “al fianco dei sindacati che in queste ore hanno chiesto un incontro con il sindaco Ricci”. Condividi