Proposta shock - Manfroni (Prc): "Il segretario regionale non parli a nome di tutti sulle alleanze"

Il capogruppo del Prc al Comune di Perugia, Maria Rita Manfroni, ovviamente non lesina bordate anche alla segreteria regionale del partito colpevole di aver incontrato le forze politiche del Pd, del Pdci e di Sinistra democratica senza aver consulato lei - che si definisce "non sono certo l'ultima arrivata di Rifondazione..." - e la base. "Mi aspettavo - spiega la Manfroni dalle colonne di Tutto Perugia - che una discussione ci sarebbe stata....eppure non ho avuto l'onore di un confronto per condividere posizioni su questa vicenda (quella dell'alleanza)". Forse la Manfroni non sa - eppure è stato chiarito in articoli e note ufficiali - che gli incontri sono stati esclusivamente consultivi. Nessuna decisione è stata presa. Nessuna alleanza è stata fatta. Il non buono rapporto del capogruppo con la Giunta Locchi è ormai storico. E da qui si riflette su tutta la trattativa con il Pd. La Manfroni infine prova ad affrontare il vero nodo della questione: la segreteria regionale che presto sarà messa in gioco al congresso di fine novembre. "E' tempo di superare la fase in cui il segretario regionale prende posizione su tutto e tutti, va restituita voce ai compagni della base - la maggioranza dell'Umbria è legata a Ferrero ndr-....auspico che la nostra area al congresso presenti una candidatura, si verificherà la maggioranza e nulla è scontato".