Verso l'11 ottobre/2 - La mobilitazione a Gubbio e Foligno

PERUGIA - Rifondazione riprende il cammino, faticosamente perché il vento contrario alla Sinistra che ha iniziato a spirare subito dopo le ultime elezioni politiche continua a fare danni, ma sono tanti i compagni si stanno impegnando per assicurare la massima partecipazione alla manifestazione romana di sabato prossimo che dovrà segnare l’avvio della costruzione di una opposizione popolare al governo Berlusconi. Nei territori i circoli del Prc sono da giorni al lavoro per assicurare una massiccia partecipazione, un lavoro accompagnato con volantinaggi diffusi nelle scuole e davanti ai luoghi di lavoro, per spiegare a tutti i cittadini le ragioni di questa mobilitazione. Da Gubbio, dove Rifondazione Comunista è storicamente forte e governa la città, il segretario del Circolo, Fabio Sebastiani, ci dice che, proseguendo un tradizionale rapporto di collaborazione con i compagni di Cantiano, in Provincia di Pesaro, partirà senz’altro un pullman per Roma. In vista di questo appuntamento, nella Città dei Ceri si sono fatti volantinaggi e sono state organizzate assemblee per far spiegare ai militanti perché occorre essere presenti in numero cospicuo all’appuntamento romano. Volantinaggi ed incontri sono stati organizzati anche dai compagni di Foligno, come ci ha informati il segretario del Circolo, Mario Gammarota che segnala tuttavia una situazione di particolare fatica che sprona comunque il compagni ad impegnarsi ancora di più. Oltre a ciò i compagni Città della Quintana si sono fatti capofila per raccogliere le adesioni dagli altri circoli del comprensorio della Valle Umbra, come Spoleto, Campello, Spello, ed altri ancora. Lo scopo è di canalizzare verso Roma anche presenze provenienti da altre componenti politiche e più in generale dal vasto mondo della sinistra diffusa. I risultati di questo lavoro? La raccolta è ancora in corso e, come ci ha spiegato anche la compagna Cinzia Abramo, che segue più da vicino gli aspetti organizzativi, anche se le difficoltà non mancano, saranno determinanti le prossime 24 ore per capire quali risultati il partito sarà stato capace di raccogliere a seguito di questa mobilitazione.