salute mentale.jpg
PERUGIA - Il ruolo della ricerca nei servizi di salute mentale, come leva per l'innovazione e per lo sviluppo dei servizi stessi, sara' al centro della 11/a riunione scientifica annuale della Societa' italiana di epidemiologia psichiatrica (Siep) che, organizzata insieme alla Direzione Sanita' e servizi sociali della Regione Umbria, si terra' a Perugia da giovedi' 9 a sabato 11 ottobre. L'appuntamento, dal titolo ''30/180 - Evidenze scientifiche ed esperienze della psichiatria di comunita' in Italia'', si colloca - e' detto in un comunicato della Regione - nel dibattito aperto in occasione del trentennale della legge 180 che, approvata il 13 maggio 1978, ha riformato l'assistenza psichiatrica imponendo la chiusura dei manicomi e istituendo i servizi di salute mentale pubblici. ''Attraverso il confronto con i ricercatori impegnati a livello europeo - spiegano gli organizzatori - si cerchera' di fare il punto sui piu' recenti risultati della ricerca sulla efficacia di modelli organizzativi, sistemi e risposte di cura, nell'ambito della psichiatria di comunita'. Saranno affrontati, in particolare, due temi: l'inserimento nel mondo del lavoro e l'intervento territoriale intensivo nel contesto divita del paziente''. Nelle relazioni e negli interventi - continua il comunicato - ''si cerchera', a partire dalle evidenze scientifiche disponibili per ciascun tema, di illustrare i dati prodotti dalla ricerca e il significato che essi possono assumere per le pratiche operative dei nostri servizi di salute mentale, di analizzare quali siano i bisogni informativi e valutativi non soddisfatti e su cui ci si deve concentrare''. Nel corso della riunione scientifica saranno affrontati ''alcuni dei nodi rilevanti per la psichiatria di comunita', che rappresentano altrettanti punti problematici: il ruolo del Dipartimento di Salute Mentale come principale strumento della pratica psichiatrica odierna e il suo rapporto con la rete dei servizi sanitari e la rete sociale, il problema dell'equita' nell'accesso ai servizi, il rapporto con la medicina generale, la centralita' di alcune costanti operative come la continuita' della cura, la formazione e la ricerca necessarie per sostenere innovazione e miglioramento''. Verranno presentate e discusse esperienze prodotte da reti di servizi impegnati in attivita' di ricerca e di promozione di pratiche innovative. Inoltre, rappresentanti delle Regioni ed esperti in programmazione sanitaria si confronteranno su criticita' e prospettive nelle politiche regionali e nazionali di salute mentale. L'apertura della 11/a Riunione scientifica della ''Siep'' e' in programma giovedi', alle 15,30, alla Sala dei Notari. Condividi