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Il 19 gennaio prossimo, alle ore 16:00, presso la sala congressi del Centro Acquarossa di Gualdo Cattaneo in località Ponte di Ferro, avrà luogo la conferenza dal titolo "Dio ricicla, il diavolo brucia" che vedrà come relatore principale il Prof. Paul Connett, docente di chimica ambientale presso la St. Lawrence University di New York e fondatore della Rete Mondiale "RIFIUTI ZERO", nonché, stando ad alcune indiscrezioni, papabile candidato al Premio Nobel per la chimica del 2008. L'evento, organizzato dal Comitato per l'Ambiente di Gualdo Cattaneo e patrocinato dall'assessorato all'ambiente, sarà l'occasione per riflettere sulle alternative ecosostenibili all'incenerimento dei rifiuti. Il Prof. Connett dimostrerà, con autorevoli dati alla mano. come l'incenerimento dei rifiuti sia un processo tutt'altro che risolutivo in materia di smaltimento (basti pensare che 3 tonnellate di rifiuti indifferenziati producono una tonnellata di ceneri tossiche) e che è soprattutto malsano dal punto di vista ambientale e sanitaro, essendo scientificamente provate sia l'impossibilità di captare le nanoparticelle risultanti dalla combustione, sia la corrispondenza esistente tra la presenza di inceneritori e l'aumento dell'insorgenza di malattie neoplastiche, quali linfomi, sarcomi e leucemie. Saranno presenti anche i Medici per l'Ambiente dell'Umbria e dell'Alto Lazio, per spendere qualche parola sui danni alla salute umana derivati dai termocombustori e sprattutto delle centrali a carbone e a biomasse. A proposito di queste ultime, saranno ufficialmete invitati gli amministratori regionali, nonché il sindaco e gli assessori di Giano dell'Umbria, Comune limitrofo che lo scorso settembre si era espresso favorevolmente a proposito del "progetto biomasse", bocciato invece all'unanimità dal consiglio comunale di Gualdo Cattaneo più direttamente interessato. Il Comitato in questione si augura polemicamente che almeno il sindaco di Giano, Morbidoni, spesso presente alle manifestazioni organizzate dal gestore dell'impianto di Ponte di Ferro, voglia per una volta tanto partecipare ad un convegno scientifico patrocinato da una pubblica amministrazione ed organizzato da un'associazione civica la quale, come è noto, non è pregiudizialmente favorevole alla presenza dell'impianto ed ai progetti integrativi che da qualche anno a questa parte lo interessano. Condividi