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Scoperti sono stati scoperti, abbattuti proprio no. Il terremoto in Provincia che vuole portare l'Udc in maggioranza e poi dargli la candidatura dell'ente stesso contro il centrodestra e a spese di Rifondazione e Pdci, non ha buttato giù tutte le mura di questo giochetto aperto dal Presidente Giulio Cozzari, in quota rosa bianca. L'asse Pd-Udc, nei suoi diversi livelli, si sta riorganizzando, dando prova che i mandanti di primo livello sono a Roma. Sandra Monacelli, ex segretaria regionale dell'Udc dimissionata dalla base per le sue simpatie pieddine, è stata nella tarda notte di ieri rimessa in sella dai vertici romani: Casini e Cesa sono disposti ad una spaccatura, con un'altra fuoriuscita di iscritti e quadri pur di provare l'alleanza. E l'Umbria è la regione chiave per tastare questo nuovo sconvolgente ribaltone della politica italiana. Solo in Umbria, infatti, e in particolare alla Provincia di Perugia governa quel Giulio che non aderendo al Pd ha comunque mantenuto il potere andando in quota ad un partito virtuale: quello della Rosa Bianca che si è alleato con l'Udc in attesa della costituente Unione di Centro. Sempre da Roma il tiro al piccione contro Giulio Cozzari è stato fermato da SAvino Pezzotta, ex sindacalista, ex Family Day e ora leader della Rosa Bianca. Perchè tutta questa frenesia dei centristi nel ricomporre il quadro dopo la sfiducia della base umbra? La teoria che Umbrialeft ha raccolto negli ambienti romani, in particolare del Riformista, è che l'Udc non può venire meno ai patti segreti firmati con i dalemiani - e con il gran capo in testa - per un'alleanza graduale. In questo momento D'Alema e Veltroni stanno combattendo la battaglia per leadership: baffino inaugura sedi di Italiani Europei, la sua fondazione, raccoglie tessere per l'associazione Red (4mila in meno di due giorni) e dal 4 novembre andrà in onda la televisione su satellite: Red Tv. Operazioni per conquistare o riconquistare le seguenti regioni: il fortino della Campania, la Puglia, il Piemonte, l'Umbria (vi dice niente che la dalemiana lorenzetti è a caccia del terzo mandato regionale?), e altri importanti province delle regioni rosse. L'attacco a Veltroni è anche sul fronte dell'autorevolezza politica: se l'Udc mantiene le promesse ecco che D'Alema evita l'isolazionismo del Pd, crea un nuovo centrosinistra e di fatto è il leader dell'opposizione a Berlusconi. In Provincia di Perugia dovrà arrivare un segnale entro due mesi. L'apertura deve avvenire prima delle elezioni per preparare il terreno. Sarà possibile? Condividi