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GUALDO TADINO - Rifondazione Comunista di Gualdo Tadino intende esprimere sconcerto e riprovazione per l’ulteriore rinvio del Tavolo istituito presso il Ministero delle Attività produttive per la crisi della Merloni e per la sostanziale sottovalutazione della sua gravità per il nostro territorio e per le regioni di Umbria e Marche che sembra trapelare dalla scarsa attenzione riposta ad essa da parte del Governo nazionale. Ogni ritardo, ogni perdita di tempo, ogni sottovalutazione costituiscono l’allontanamento di una soluzione che dia più certezze alle migliaia di lavoratori. Rifondazione continua a dare pieno sostegno in tutte le iniziative ed in tutte le occasioni alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori che continuano a non avere alcuna garanzia ed alcuna certezza sul loro futuro da parte della azienda che vogliamo richiamare ad un atto di responsabilità e di chiarezza, visti il suo legame e la sua importanza nel tessuto economico e sociale della dorsale appenninica umbro-marchigiana. Vogliamo poi esprimere pieno apprezzamento alla grande azione di sollecitazione e di sostegno alla lotta dei lavoratori operata dalle Istituzioni locali, a partire da quella della Giunta e del Consiglio Comunale di Gualdo Tadino, cui, peraltro, abbiamo dato un sicuro contributo. Lo stesso Ordine del Giorno della Giunta votato ieri dal Consiglio Comunale va senz’altro in questa direzione. Accogliamo positivamente l’organizzazione di un Consiglio comunale aperto all’intera cittadinanza ed al contributo dei lavoratori, dei sindacati, degli enti locali interessati dalla vicenda e della Regione dell’Umbria per far sì che nulla possa restare di intentato per salvaguardare il posto di lavoro e la vita stessa delle migliaia di lavoratrici e di lavoratori interessati dalla crisi economica ed occupazionale che il nostro territorio ha vissuto dal dopoguerra ad oggi. Condividi