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TERNI- Sono 98 i piloti, in rappresentanza di 15 nazioni e con moto di 14 diverse case motoristiche, in gara nel Gran Premio d'Italia del campionato del mondo di enduro, che sta vivendo il penultimo appuntamento oggi e domani a Piediluco. Il campionato era cominciato a fine marzo in Portogallo e dopo le tappe in Spagna, Polonia, Inghilterra, Francia e Grecia e' approdato in Italia, per chiudersi l'11 e 12 ottobre ancora in Francia. A Piediluco sono in programma tre prove speciali su un percorso di 42 chilometri, che tocca le localita' di Moggio, Miranda e Marmore, da ripetersi tre volte, con quella decisiva in programma domani a partire dalle ore 9. L' organizzazione e' curata dal Comune di Terni e dal locale Moto Club Racing. In programma anche una serie di manifestazioni collaterali, tra cui il tributo offerto stasera a Lucio Battisti dagli allievi del Centro Europeo di Toscolano fondato ad Avigliano Umbro da Mogol, ed a seguire lo spettacolo pirotecnico sul lago di Piediluco. Domani e' previsto anche un motoraduno con centinaia di motociclette di tutti i modelli e tipologie sul luogo della gara. Condividi