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di Daniele Bovi e Nicola Bossi E' in corso al tribunale di Perugia l'interrogatorio del supertestimone dell'accusa, l'albanese Hekuran Kokomani. L'unico che afferma di aver visto i tre imputati davanti alla casa della povera Mez. Il racconto dell'uomo, lacunoso in alcuni punti (ad esempio Kokomani non ricorda se fosse la sera del 31 ottobre o quella successiva), è dunque al vaglio dei tre collegi difensivi e, secondo le ultimissime, l'audizione non dovrebbe andare avanti ancora per molto. Intanto di fronte al tribunale, pieno di curiosi anche questa mattina, è andato in scena anche un fuori programma. Una troupe delle Iene infatti era presente con un suo inviato che ha distribuito volantini con il logo del programma e con riportato l'indirizzo del sito internet "Verità per Aldo". Il riferimento è alla vicenda di Aldo Bianzino, morto nel carcere di Perugia dopo essere stato detenuto per una notte per possesso di poche piante di marijuana. Sull'episodio la magistratura ha aperto un'inchiesta per verificare se si fosse trattato di un decesso naturale o avvenuto per cause violente. Per il fascicolo il Pm ha chiesto l'archiviazione, ma la famiglia si è opposta. Condividi