Confermato: l’uomo ustionato di Città di Castello ha tentato il suicidio

CITTA' DI CASTELLO - Come si sospettava, l’uomo di Città di Castello che è ricoverato in gravi condizioni in un centro specializzato per la cura dei grandi ustionati, ha tentato il suicidio cospargendosi di liquido infiammabile e poi dandosi fuoco all’interno del suo appartamento. Secondo quanto appreso l’uomo, che non è sposato, avrebbe in un primo tempo tentato addirittura di togliersi la vita impiccandosi, come altre volte in passato aveva già cercato di fare perché gravemente malato. Nonostante il tentativo dell’anziana madre e di un vicino di soccorrerlo, avrebbe riportato ustioni sull’80% del corpo, il che rende disperati i tentativi di mantenerlo in vita. Sul posto, assieme ai vigili del fuoco, accorsi per spegnere il principio di incendio che aveva iniziato a minacciare l’abitazione, e ai sanitari del 118, sono giunti anche i carabinieri della locale compagnia che stanno ora procedendo agli accertamenti utili per ricostruire i fatti.