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Un incendio e' divampato la scorsa notte in una nuova merceria di Spoleto, che doveva aprire al pubblico nei prossimi giorni, ed ha gravemente danneggiato il locale di circa 100 metri quadrati e la merce pronta per la vendita. Non viene escluso che si tratti di un incendio doloso poiche' sulla porta d' ingresso i carabinieri hanno rilevato segni di effrazione. Ipotesi avvalorata anche dai pompieri i quali sospettano l' uso di sostanze infiammabili che hanno provocato esplosioni mentre era in corso l' incendio. Il nuovo negozio si trova in un edificio di tre piani, accanto ad altri negozi e ad un piccolo asilo privato. I pompieri, intervenuti verso le una, sono riusciti a spegnere le fiamme prima che queste provocassero danni alle abitazioni dei piani sovrastanti ed agli altri negozi. Il loro intervento per la messa in sicurezza e' durato circa quattro ore. I carabinieri hanno gia' interrogato il proprietario della merceria ed il titolare della impresa edile che ha ralizzato l' immobile. Il negozio si trova in via della Repubblica. Il titolare e' una donna di Castelritaldi che ha gia' un' altra merceria. Gli scaffali erano colmi di merce in scatoloni ancora da sistemare. Le fiamme sono state spente prima che potessero coinvolgere tutti i prodotti ed anche i locali soprastanti e quelli contigui destinati ad altre attivita' commerciali. Come detto ci sono state anche una o piu' esplosioni che hanno aprovocato il distacco dei mattoni di rivestimento del muro esterno, con il materiale che' e' stato scagliato nel sottostante giardino. La tipologia dei danni strutturali - secondo i pompieri - non esclude l'eventuale impiego di sostanze accelleranti o di infiammabili ad elevata capacita' di emettere vapori. L'impianto elettrico dei locali non era ancora attivo. Le indagini, come detto, sono svolte dai carabinieri. Condividi