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Alla presenza di un pubblico numeroso e interessato, è stata inaugurata a Spello, presso la ‘Limonaia’ di Villa Fidelia, la mostra “Saulo Scopa – Fotografie e cortometraggi 1988 – 2008” che presenta 50 fotografie in bianco e nero e a colori e 4 cortometraggi scritti, prodotti e diretti dall’autore. L’evento è promosso e organizzato dall’Assessorato alle Attività Culturali della Provincia di Perugia, guidato dall’Assessore alle Attività Culturali Pier Luigi Neri, e dall’Associazione La Camera Chiara, in collaborazione con il Consorzio ABN. E’ a cura di Floriano De Santi, Bruno Mohorovich e Massimo Zangarelli. “La tecnologia – è il commento di Neri - come occhio creativo, libero da istruzioni per l’uso della tecnica, libero dalla cultura omologata. Questa libertà che Saulo Scopa insegue gli permette di salire un gradino più in alto per incorniciare scatti ed emozioni, l’intimità di cose, fatti e persone, restituendoci in modo originale un insolito racconto a cui non servono didascalie”. Ma Scopa “non è solo l’emozione che lascia lo scatto di una macchina fotografica, ma anche – come ha sottolineato Stella Carnevali, dirigente del Servizio Cultura della Provincia, nel corso della cerimonia inaugurale – impegno sociale e civile”. “Quasi un’antologica da cui si evince il percorso di un artista molto eclettico che spazia dalla fotografia ai video, fino alla scrittura è per il curatore Zangarelli la mostra di Scopa”. “Un percorso artistico – ha ribadito il curatore – legato all’impegno civile e sociale. Di fronte a una cialtroneria collettiva e ad una diffusa illegalità, Saulo conserva la sua coerenza umana”. “Si tratta di 20 anni di lavoro – ha detto l’autore – per me la fotografia serve per osservare le cose, per oggettivare il nostro sguardo. Si tratta di storie che ho potuto osservare”. Saulo Scopa utilizza la macchina fotografica o il video come uno strumento per prendere appunti, focalizzando l’attenzione sul centro senza perdere di vista i margini. Nei suoi scatti fotografici o nelle sue immagini video questa assoluta libertà espressiva è sempre evidente. Ed è con questo spirito che fotografa scenari urbani ed esistenziali dove emerge la dignità e l’inquietudine del punto di vista dell’uomo contemporaneo. Le sue immagini, che – come affermano i critici - sono di immediata e appassionata eloquenza, tracciano un percorso di ricerca evidenziato da una sottile sensibilità psicologica nel cogliere le più intime espressioni dei volti dei personaggi o l’equilibrio tra le forme e i colori di paesaggi. L’evento è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, con il patrocinio: della Regione Umbria, del Comune di Spello, del Comune di Foligno, del Comune di Città di Castello, del Cesvol di Perugia, della Fondazione Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia e del Conservatorio di Musica di Perugia. Petruzzi Editore ha realizzato il catalogo della mostra che rimarrà allestita fino al prossimo 5 ottobre. Info: Provincia di Perugia, Servizio Promozione Attività Culturali e Sociali, Ufficio Promozione Attività Culturali ed Espositive, Via Palermo n.106 – 06129 Perugia; Tel. +39 075 3681 218 – 620 – 407; Fax +39 075 3681 793; www.provincia.perugia.it; cultura@provincia.perugia.it Associazione La Camera Chiara, Via F. Ferrer n.12, 06012 Città di Castello; Tel. 3382666586. Condividi