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TERNI - ''L'entrata in funzione del nuovo Polo oncologico dell'Azienda ospedaliera ternana, inserito nella rete regionale antitumori, e l'apertura della nuova sede unitaria del Servizio oncologico al primo piano del Santa Maria, costituiscono per la sanita' pubblica ternana un vero e proprio salto di qualita''': lo ha detto il sindaco, Paolo Raffaelli. Raffaelli che ha partecipato, nella sede dell'ospedale di Colle Obito, all'incontro promosso dal direttore generale, Gianni Giovannini, durante il quale sono stati presentati il nuovo primario oncologo del Santa Maria, Fausto Roila, e ''gli eccellenti risultati registrati dall'Azienda ospedaliera ternana nel primo semestre di quest'anno''. ''I dati illustrati dal direttore Giovannini - ha sottolineato Raffaelli - dimostrano che l'ospedale ternano e' sempre piu' una delle punte di diamante della sanita' pubblica umbra, anche in termini di competitivita'. I risultati relativi all'attrattivita' extraregionale ed extraprovinciale testimoniano questo dato che con l'avvio del Polo oncologico puo' essere ulteriormente rafforzato''. Nel corso dell'incontro, il sindaco Raffaelli ha anche riproposto all'assessore regionale Maurizio Rosi la questione di un programma di finanziamenti necessari al consolidamento e allo sviluppo ulteriore dell'ospedale ternano. Rosi - continua la nota - ha ribadito l'impegno per l'erogazione al Santa Maria di risorse per investimenti pari a circa 8 milioni di euro, non appena il governo nazionale della sanita' avra' sbloccato i fondi dedicati, attualmente vincolati. Condividi