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GUALDO TADINO - Una granata di 16 centimetri, con il manico di ferro, residuato della Prima Guerra mondiale, trovata da un contadino a Gualdo Tadino nei giorni scorsi, e' stata fatta brillare in una cava dismessa, nei pressi della citta'. Martedi' scorso, il contadino si era presentato alla locale stazione dei carabinieri, portando la granata, che aveva trovato in un suo campo durante alcuni lavori. Tra l'altro, mentre era nella caserma, l'ordigno gli e' anche caduto di mano, col rischio che potesse esplodere. I militari hanno fatto immediata segnalazione alla prefettura di Perugia che ha avviato le procedure necessarie per distruggere l'ordigno. Le operazioni si sono concluse ieri pomeriggio, con l'intervento degli artificieri dell'Arma del comando provinciale di Perugia. A proposito di quanto accaduto, il capitano Giangabriele Affinito, che guida la compagnia carabinieri di Gubbio, invita i cittadini a chiamare immediatamente il 112, in caso di rinvenimento di esplosivi o altri oggetti simili, e a non muoverli o toccarli. Condividi