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MONTEFALCO - Da oggi il Sagrantino non e' solo rosso strutturato ma anche spumante. Stefano Novelli, presidente della Cantina Novelli, ha presentato in anteprima alla stampa il primo spumante da uve Sagrantino e quello dauve Trebbiano Spoletino. Per questo progetto, Novelli ha voluto al suo fianco Bertrand Praz, enologo alsaziano della cantina Wolfberger, uno dei piu' importanti produttori di Cremant d'Alsace. ''Si pensava di avere gia' detto tutto sul Sagrantino - ha affermato Novelli - ma nessuno aveva mai pensato di produrre uno spumante. E le potenzialita' sono ottime''. Il territorio umbro - riferisce una nota dei produttori - vanta la paternita' di uno dei primi studiosi delle bollicine, il monaco benedettino Francesco Scacchi che nel 1622, nella sua ''De Salubri Potu Dissertatio'', precedendo di 50 anni il confratello Dom Perignon, seppe descrivere l'arte di fare spumante, attribuendosene la primogenitura. Per il primo anno, la Cantina Novelli ha prodotto 7000 bottiglie del Trebbiano Spoletino e 7000 del Sagrantino Rose'. Il prossimo 18 ottobre il Trebbiano Spoletino rappresentera' l'Italia a Washington, in occasione del Gran Gala' per il 33/o anniversario del National Italian American Foundation, dove e' prevista anche la presenza dei candidati alla presidenza degli Stati Uniti, Barak Obama e John Mc Caine. Condividi