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PERUGIA – Ammontano a oltre un milione e mezzo di euro i fondi assegnati quest’anno alla Regione Umbria per la fornitura dei libri di testo agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado e che sono stati ripartiti tra i Comuni umbri. Per l’anno scolastico 2008/2009, su richiesta dell’assessore al Diritto allo studio Maria Prodi, la Regione Umbria ha ottenuto, infatti, il raddoppio della somma attribuita dal Governo centrale, che ora è di 1.254.168 euro a favore degli alunni che frequentano la scuola dell’obbligo e di 311.773 euro a favore degli alunni della scuola secondaria di secondo grado. “Fra gli interventi a sostegno delle famiglie per l’attuazione del diritto allo studio che la Regione prevede, e che vengono attuati dai Comuni – ricorda l’assessore Prodi – c’è l’assegnazione di contributi a copertura totale o parziale delle spese per i libri di testo agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado che si trovino in particolari situazioni di disagio economico. Sono interventi previsti dalla legge 448/98 (art. 27) e quindi legati a fondi statali. La somma attribuita negli ultimi anni alla Regione, e trasferita ai Comuni – rileva - era rimasta invariata, ovvero pari a 615.092 euro a favore degli alunni della scuola dell’obbligo e 249.087 euro per gli studenti delle superiori”. Grazie all’incremento dei fondi, per l’anno scolastico 2008/2009 i Comuni umbri “potranno erogare, a chi ne ha diritto, un rimborso di 311 euro agli alunni che frequentano la scuola dell’obbligo e di 105 euro a favore degli alunni della scuola secondaria di secondo grado, a fronte rispettivamente di 145 euro e di 79 euro dell’anno precedente”. Per venire incontro alle famiglie “che devono sostenere notevoli spese per l’aumento eccessivo dei prezzi dei libri ai Comuni viene, inoltre, concessa la possibilità di provvedere alla fornitura dei libri di testo agli studenti della scuola secondaria di secondo grado in possesso dei requisiti richiesti, anche attraverso la forma del comodato”. Condividi