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PERUGIA – L’Umbria celebra i 30 anni della legge “180” (la legge che il 13 maggio 1978 impose la chiusura dei manicomi ed istituì i centri di igiene mentale) con una serie di iniziative, che si terranno a Gubbio venerdì 19 e sabato 20 settembre: al mattino del 19 (ore 9) un “quadrangolare” di calcio allo Stadio Comunale vedrà la partecipazione della squadra dell’“Anpis” Umbria (Associazione Nazionale delle Polisportive per l’inclusione sociale), insieme alle rappresentative delle “Vecchie Glorie” del Gubbio Calcio, dei Carabinieri di Gubbio e delle Scuole Medie Superiori; nel pomeriggio, presso l’ex-refettorio del Convento di San Pietro, si terrà una tavola rotonda sui valori fondanti dello sport e la sua importanza per l’inclusione sociale: una delegazione dell’Anpis si recherà nel novembre prossimo a Buenos Aires per partecipare ad un evento “gemellato” (Sottosopra/ Patas arriba). Da qui il titolo della tavola rotonda “Dall’Umbria all’Argentina/ I valori fondanti dello sport”, cui parteciperà fra gli altri l’assessore regionale alle politiche sociali Damiano Stufara. Nella stessa sede dell’ex-refettorio, sabato 20 settembre alle 9.30, si terrà una tavola rotonda sul tema “Ricordando Manuali/ Memorie e riflessioni su passato e presente della riforma psichiatrica”. Le iniziative sono state promosse dalla Regione Umbria, dalle Province di Perugia e Terni, dall’Anci Umbria e dalla Fondazione “Celli”, con il patrocinio del Comune di Gubbio, dell’“Anpis” e dell’associazione “Parole Ritrovate”. L’evento di sabato 20 (ad apertura del quale verrà proiettata una breve parte del film “Fortezze Vuote”, che il regista Gianni Serra dedicò all’esperienza dei Centri di Igiene Mentale in Umbria”, è dedicato alla memoria ed al lascito teorico-politico dello psichiatra Carlo Manuali, responsabile del Cim di Perugia Centro. È prevista la presenza dell’assessore regionale alla Sanità Maurizio Rosi. Condividi