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TERNI - Salvalarte 2008, la campagna di Legambiente per la difesa e la valorizzazione dei beni artistici dimenticati che quest'anno unisce alla salvaguardia del patrimonio culturale il turismo sostenibile, ha inaugurato la sua tappa umbra questa mattina a Terni, con una conferenza stampa. Per la 13/a edizione di Salvalarte, Legambiente ha scelto di attraversare l'Italia in bicicletta e in treno insieme alla ''Fiab'' (Federazione italiana amici della bicicletta), alla volta di 39 opere d'arte da sottrarre all'abbandono. Un viaggio lungo due mesi e 3.460 chilometri che ha gia' toccato quattro regioni e che ne attraversera' altre 13. Il viaggio della carovana di bici e' partito dalla guida ''Gioielli ritrovati'', un compendio che passa in rassegna regione per regione i beni artistici e archeologici di cui intende prendersi cura la campagna e che in Umbria segnala il Ponte di Augusto, nei pressi di Narni, e il ''Rescritto di Costantino'' custodito nel palazzo Comunale di Spello. Due opere - e' detto in una nota di Legambiente - il cui fascino e' intimamente legato non solo ai due imperatori che le vollero, ma anche alle due discipline che resero i romani celebri nel mondo: l'ingegneria e la giurisprudenza. ''Salvalarte nasce con il compito istituzione di promuovere e tutelare il patrimonio artistico minore - ha spiegato Federica Sacco, responsabile nazionale della campagna - ma tra i nostri obiettivi prioritari c'e' anche quello di avvicinare il grande pubblico ai beni culturali, nella convinzione che una conoscenza piu' approfondita del nostro patrimonio artistico coincida anche con un rinnovato rispetto delle opere d'arte''. Il viaggio di Salvalarte attraverso l'Umbria proseguira' venerdi' prossimo, con un'iniziativa a Spello. L'appuntamento e' fissato per le ore 10, presso i Mosaici della Villa Romana in localita' Sant'Anna, da dove, alla presenza del sindaco, Sandro Vitali, si procedera' a un tour guidato del patrimonio artistico e culturale della citta' e verra' inaugurata una bacheca con il Rescritto di Costantino. Condividi