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TERNI - Il Coni regionale dell'Umbria si augura che ''si risolva concretamente'' la vicenda della chiusura ai tifosi dello stadio Liberati di Terni, anche perche' il prossimo impegno casalingo della Ternana ''sara' il derby con il Foligno, una partita molto attesa e, ci si augura, una festa dello sport'', dice il presidente del Coni umbro, Valentino Conti. ''Dopo giorni di confusione, decisioni poco chiare, polemiche e accuse reciproche - dice Conti - le parti in causa dovranno continuare a lavorare per evitare il protrarsi del problema non creando ulteriori tensioni. Dando parere favorevole con la commissione regionale del Coni, il 29 agosto, sono gia' state fatte accurate valutazioni e pertanto riteniamo opportuno che il ministro dell'Interno e l'organo del Cams rivedano la posizione presa, che discrimina una citta' e una regione intera, soprattutto per evitare reazioni dettate dallo sconforto ed episodi gravi che, tra l'altro, questa citta' non ha mai conosciuto''. Secondo Conti, la decisione sullo stadio Liberato avrebbe finito per ''penalizzare e dequalificare l'intera citta', che non se lo merita per quanto ha dato in passato e per quanto sta dando allo sport regionale e nazionale. In questa citta e nel comprensorio ternano ogni manifestazione sportiva trova sempre massima ospitalita' e strutture adeguate. Per fare solo alcuni esempi si possono ricordare il palazzetto per il tennistavolo o le location a Piediluco per il canottaggio, luogo che prossimamente ospitera' anche il Campionato Mondiale di Enduro, gara che per la prima volta si svolge in Italia e che per l'occasione ha scelto questo territorio''. Quindi, secondo Conti, ''i prossimi incontri tra le autorita' competenti dovranno essere risolutivi anche perche' ad essere danneggiati sono in tanti: la societa' che non incassa con i biglietti e i tifosi che non possono vedere la propria squadra''. Condividi