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Silvano Spada, che il Festival di Todi l'ha creato nel 1987 e diretto a lungo, vi torna dopo quasi dieci anni come autore e regista ospite con uno spettacolo, 'Discarica', che debutta domani e avra' come protagonista Vladimir Luxuria, con Osvaldo Riggieri e Margherita Missoni, nipote dello stilista. L'accoppiata con Luxuria, per Spada autore sempre provocatorio (si ricorda al festival di Spoleto 2001 una sua piece, 'Gin and tonic' che fece notizia per Maria Rosaria Omaggio impegnata in un rapporto orale), appare naturale e il nuovo testo affronta del resto i temi dell'emarginazione e dei diversi, attraverso l'incontro tra un transessuale e un manager che e' stato appena licenziato, con un finale di pura, bruta violenza psicologica. ''La corsa al benessere, la competitivita', l'ansia sono al centro della nostra vita - spiega Spada - e chi non si adegua viene appunto messo da parte. E cosi' la discarica divine un luogo emblematico, oltre che il posto dove tutto diventa rifiuto, e finisce per equivalersi''. Luxuria recitera' inaugurando un nuovo spazio teatrali a Todi: l'ex pastificio appena recuperato, che andra' ad aggiungersi agli altri gia' in attivita' nella citta'. 'Discarica' e' il terzo appuntamentodi rilievo del Festival che si concludera' sabato, dopo l'inaugurazione domenica 7 settembre con Pupi Avati e il suo 'Sorella Luna e le Stelle' e il debutto ieri de 'Il Vangelo secondo Pilato' di Eric-Emmanuel Schmitt, diretto e interpretato da Glauco Mauri, con Roberto Sturno e Marco Bianchi. Condividi