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PERUGIA - ''Al di la' delle valutazioni relative agli ultimi due mesi, per i quali non sono ancora disponibili rilevazioni scientifiche, tutte le indagini sull'andamento del turismo in Umbria nel primo semestre 2008 sono positive'': e'quanto sottolinea la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, che ha la delega al Turismo. ''Dal rapporto congiunturale 'Isnart' - spiega - emerge che, sul versante del turismo organizzato, all'estero l'Umbria continua a rafforzare la sua presenza soprattutto sui mercati lontani come Stati Uniti e Giappone. La stessa indagine rileva che l'Umbria, grazie al suo vasto patrimonio naturalistico e storico-culturale, ha un elevato 'appeal' turistico tra gli italiani, con stime per l'estate ben superiori a quelle dell'anno precedente (266 mila visitatori italiani contro i 192mila dello stesso periodo del 2007)''. Riguardo alle nuove tendenze turistiche emerse nella regione, Lorenzetti ha spiegato che ''c'e' una percezione sempre piu' diffusa dell'Umbria come luogo di viaggio-esperienza caratterizzato da autenticita' e molteplicita' di interessi, sensazioni ed esperienze che sorprendentemente la regione riesce ad offrire''. ''Lo testimoniano - aggiunge - i flussi turistici, che nel corso degli ultimi quindici anni hanno conosciuto un incremento attorno al 50 per cento''. Il trend di crescita ''si e' accompagnato a una significativa qualificazione delle strutture ricettive e a un'azione mirata di promozione che ha visto i propri capisaldi nella strategia della qualita', in un significativo investimento relativo alle guide turistiche piu' diffuse ed autorevoli e a una progressiva costruzione di un'offerta integrata di risorse relative ad ambiente, cultura, spettacolo e sport''. ''Ne e' risultata - prosegue - una crescita significativa dei flussi sia verso il turismo rurale e l'agriturismo sia verso le nuove e piu' qualificate strutture alberghiere, anche in termini di wellness. Una notevole attrazione e' esercitata dalle importanti iniziative culturali, collegate alle grandi mostre dedicate agli artisti umbri, da ultimo quella appena conclusa sul Pintoricchio che ha raggiunto il record di circa 200 mila visitatori, e a festival di livello internazionale quali Umbria jazz, Festival dei Due Mondi, Festival del Giornalismo''. ''In autunno - spiega la Lorenzetti - si completano alcuni progetti strategici su cui la Regione Umbria e gli operatori pubblici e privati del settore hanno lavorato negli ultimi anni. Vogliamo intanto consolidare l'immagine di autenticita' dell'Umbria, cosi' apprezzata dal turismo contemporaneo piu' consapevole anche attraverso un nuovo 'brand system' e un Piano di comunicazione che rafforzi l'immaginedella regione come meta di eccellenza in Europa”. Condividi