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PERUGIA – “Il 1 settembre la Carta europea dell’Autonomia locale ha spento 20 candeline e ancora risulta essere un documento di democrazia importantissimo”. E’ quanto ha dichiarato Annina Botta Presidente del Consiglio Provinciale all’apertura della seduta di ieri del Consiglio Provinciale ricordando che “ricorrono i vent'anni dell'entrata in vigore (1 settembre 1988) della Carta europea dell'autonomia locale che ha dato inizio ad una nuova fase dell'evoluzione democratica del nostro continente – ha spiegato Annina Botta – portandolo verso una democrazia orientata al cittadino, una democrazia più partecipativa e dunque più efficace. In vent'anni, la carta, che è stata ratificata da 43 dei 47 stati membri del Consiglio d'Europa, è diventata la pietra angolare della democrazia locale in Europa, e parte integrante della buona governance nazionale. La carta stabiliva in particolare, per la prima volta nella storia, il principio di “sussidiarietà” secondo il quale la responsabilità dei servizi pubblici doveva essere trasferita al livello dove potevano essere distribuiti più efficacemente ovvero quello più vicino al cittadino. Ma aldilà del riconoscimento della necessità di un decentramento, la carta rappresentava un'evoluzione nella nostra concezione di democrazia, alimentando la convinzione che la democrazia locale era un elemento costitutivo della democrazia stessa, e non soltanto l'omaggio reso alla crescita dei poteri locali. I redattori della carta ritenevano già che il trasferimento di competenze a favore delle collettività locali avrebbe liberato le loro potenzialità, favorito l'azione di molteplici attori a tutti i livelli di gestione e permesso di cogliere le grandi sfide contemporanee. Le collettività locali – conclude Botta - si sono dunque trovate in prima linea a rispondere alle preoccupazioni delle nostre società, che si tratti della biodiversità, della coesione sociale con e tra le collettività, del cambiamento climatico e del consumo sostenibile, del dialogo interculturale o ancora dell'ambiente urbano”. Condividi