casonetti_raccolta_differenziata_d0.jpg
I dati diffusi oggi dall’Istat segnano un pesante arretramento della raccolta differenziata dei rifiuti a Perugia, mentre a Terni c’è una buona crescita. La seconda città dell’Umbria potrebbe a breve superare, in questo campo, il capoluogo regionale. A Perugia la raccolta differenziata è scesa da una percentuale del 33,2% nel 2006 ad un 28,4% nel 2007. A Terni invece il trend è inverso da un 24,6% ad un 27,8%. Qualche perplessità sui dati, come ogni anno, forse derivante dai diversi modi di contabilizzazione di Perugia, soprattutto perché sembra addirittura che il totale dei rifiuti raccolti sia in calo: dai 783,3 kg pro capite del 2006 ai 720,5 del 2007; mentre Terni passa dal 618,1 ai 629,8. Per la carta i dati Istat segnalano per Perugia un grosso calo, ma anche per questo ci sono dubbi, da 127 a 64,3 kg per abitante mentre a Terni c’è una crescita da 42,5 kg a 48,2. I dati tornano più credibili per Perugia con la raccolta del vetro dove c’è un leggero aumento da 16,1 kg pro capite a 17,2. Terni raggiunge i 13,1 kg contro un precedente 12,2. Ma Perugia torna a segnare un calo nella raccolta della plastica da 2,6 a 2,4 kg a testa mentre a Terni c’è un aumento da 5,5 a 6,7 chilogrammi. Condividi