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Si è riunita questa mattina la commissione regionale sull'assenteismo all'interno della macchina sanitaria di Perugia. Ancora una volta i vertici sanitari hanno confermato che i fatti accaduti nei mesi scorsi - su cui indaga ancora la magistratura perugina - sono assolutamente isolati e hanno riguardato una piccolissima minoranza di dipendenti (12) a fronte di 3000 unità in servizio. La commissione di inchiesta ha anche valutato i lavori svolti dalla struttura sanitaria sui controlli interni. L'inchiesta della magistratura fu resa possibile grazie soprattutto alla collaborazione tra i due enti. Comunque, anche questa mattina è stato ribadito il grande impegno delle maestranze della sanita per il trasferimento da Monteluce al SIlvestrini. "Infermieri che al di là dei loro impegni lavorativi sono rimasti fino alle 2 di notte per montare armadi e sospostare macchinari. Segno di un attaccamento importante all'azienda". In commissione è stato ribadito anche che gli assenteisti non avrebbero arrecato dei ritardi ai servizi per i cittadini. N.B. Condividi