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PERUGIA - Giunta quest'anno alla nona edizione, l'UmbriaMusicFest coinvolge i comuni di Acquasparta, Alviano, Massa Martana (dove prese origine), Monte Castello di Vibio, Montefalco, Orvieto, Perugia, Spoleto e Todi. Si articola in12 serate, distribuite nei quattro weekend, da venerdi' a domenica, di settembre, con la formula del viaggio culturale attraverso diversi generi, dalla musica alla prosa alle mostre d'arte. Quattro itinerari che si caratterizzano per il valore aggiunto dei paesaggi e delle citta' d'arte dell'Umbria. Si comincia venerdi' prossimo e si chiude domenica 28 settembre. Stamani Umbria Music Fest, sostenuta dalla Regione e dalle Provincie di Perugia e Terni e dai Comuni interessati, e' stata presentata a palazzo Cesaroni. Il suo fondatore e oggi direttore, Walter Attanasi, considera il festival ''una manifestazione di alto valore artistico, nata dalla suggestione di far dialogare e interagire diverse forme e diversi aspetti della bellezza, un festival composito in una terra particolarmente generosa sia dal punto di vista naturalistico che da quello artistico''. Tra le proposte piu' interessanti, lo spettacolo di musica e danza ''Vienna, Barocco e' Hip hop'' a cura della Wiener Kammersymphonie e della compagnia di danza Out Rule, il recital operistico ''Diamoci delle arie'' (con l'Orchestra B. Maderna diretta dallo stesso Attanasi), la rilettura ''Beatles in blues'' ad opera di una jazz band slovacca diretta dal vocalist Peter Lipa, lo spettacolo di Pino D'Angio' dal titolo ''Si salvi chi puo'''. Ci saranno anche un concerto lirico ad ampio spettro (da Puccini agli Spirituals americani) con annessa degustazione di Sagrantino a Montefalco, e la presentazione del libro ''Sole e Umbria'', di Cinzia Tani. Per tutta la durata del festival restera' allestita nel teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio la mostra di Avio Mattiozzi sul tema ''Il viaggio''. Il festival e' una manifestazione in crescita, secondo Attanasi, che nonostante un' aria di crisi che non risparmia le iniziative culturali ha confermato vecchi sponsor e anzi ne aggiunti nuovi. Tra le istituzioni, e' entrata la Provincia di Perugia, rappresentata oggi dall' assessore alla cultura, Pierluigi Neri. Condividi