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GUBBIO - ''Si puo' parlare di cose serie anche sorridendo, senza battersi il petto'': lo ha detto Paolo Bonolis presentando la serata conclusiva, in programma domani, di ''Life in Gubbio'', le cinque giornate di incontri culturali, concerti, rassegne e proiezioni ideate da Michele Afferrante e Filippo Mauceri, autori della trasmissione tv ''Il senso della vita''. ''Una manifestazione - ha osservato Bonolis - che ha grande respiro avendo come tema il senso della vita'', e che e' legata al ''Cers'', la onlus con un programma di assistenza ai bambini diversamente abili, cui andra' il ricavato. Nella serata conclusiva di domani (''Life in piazza Grande''), condotta dallo stesso Bonolis, saranno consegnati i riconoscimenti ''Il senso di una vita'' a Luciano Ligabue, per la musica, Oliviero Toscani, per la creativita', Antonio Albanese, per lo spettacolo, e a Dori Ghezzi che ritirera' il premio per la poesia in memoria di Fabrizio de Andre'. Il ''Premio internazionale Lupo di Gubbio'' sara' infine attribuito a Djivan Gasparyan, ottantenne musicista armeno, per aver portato messaggi di pace e speranza in tutto il mondo. Condividi