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MAGIONE - Dopo lo straordinario successo di pubblico, in occasione dell’apertura, confermato dalla grande affluenza nel corso del primo mese di esposizione, la mostra Maurizio Dogana. Il lungo viaggio verso casa, testimonia la sua vitalità offrendo un’altra interessante iniziativa. Si tratta di Avvistamenti, una serie di incontri, a cura di Maurizio Coccia, con alcuni artisti – magionesi, ma di risonanza nazionale – che hanno personalmente conosciuto e apprezzato Maurizio Dogana. Un segno di continuità, dunque, con l’opera del grande fotografo scomparso, ma non solo. Sarà anche l’opportunità per confrontare fra loro quattro autori accomunati dalla provenienza anagrafica, ma diversi per formazione, poetica, linguaggi. La serata d’apertura è dedicata a Fabrizio Segaricci (1969) che, dopo gli esordi pittorici, si è consacrato alla foto e al video. La sua ricerca è rivolta alle modificazioni prodotte dallo sviluppo industriale e dalla conseguente contaminazione culturale. Sia con la foto che con il video, Segaricci registra il cambiamento con dolente sobrietà, ma con sorprendenti rivelazioni, tra il grottesco e il tragico. A seguire, sarà la volta di Giorgio Lupattelli (12 settembre), e di Alessandra Baldoni insieme a Mariachiara Calvani (26 settembre). Condividi