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PERUGIA – Nella sua terza edizione il Festival dei Borghi più belli d’Italia allarga gli orizzonti fino a coinvolgere attivamente anche Giappone, Belgio e Francia. Per il 3° festival, in programma a Castiglione del Lago e Corciano nei giorni 5, 6 e 7 settembre prossimi, sono infatti in arrivo, oltre ad una cinquantina di Borghi aderenti alla rete italiana, anche 15 sindaci giapponesi (della regione dell’Okaido) e alcuni sindaci di Belgio e Francia. Nelle edizioni precedenti, tenutesi al nord Italia, è stata raggiunta la soglia delle 40.000 presenze: un obiettivo che per ragioni logistiche diventa difficilmente raggiungibile, mentre, come spiegato questa mattina in conferenza stampa dal presidente Fiorello Primi, è realistico ipotizzare un movimento di ospiti dell’ordine di 15-20.000 presenze. In Italia ad oggi il Club dei Borghi più belli d’Italia, nato come costola dell’Anci per puntare sulla promozione della miriade di piccoli centri di cui è costituito il nostro paese, annovera 181 associati. Rappresentano di fatto tutte le regioni italiane ed ogni tipologia di centro storico esistente in Italia. Per comprendere l’interesse che ruota attorno all’Associazione basti pensare che hanno oltrepassato il mezzo milione le copie delle guide fino ad ora vendute, mentre risulta essere molto visitato il sito internet del Club. “Il nostro slogan – ha spiegato Primi in conferenza stampa – ‘Venite a vedere il fascino dell’Italia nascosta’, si rivolge in primo luogo agli italiani e li vuole spingere ad andare alla scoperta della cosiddetta Italia minore e dell’esotismo che sanno esprimere anche i piccoli centri dietro l’angolo". "Del resto – ha aggiunto – nel nostro Paese sono presenti una moltitudine di piccole realtà uniche e irripetibili le cui bellezze non andrebbero perse. Il Club, anche attraverso lo steso Festival, indica pertanto un nuovo orizzonte del turismo italiano”. La tre giorni di settembre in Umbria si apre venerdì 5, a Corciano, alla presenza dell’assessore regionale alla cultura Sivano Rometti, del presidente Anci Umbria Paolo Raffaelli e dell’amministratore unico dell’Apt Stefano Cimicchi. E’ prevista anche la presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Michela Brambilla. Nei giorni successivi la kermesse si sposta a Castiglione del Lago, presso i Giardini di Palazzo Corgna dove verranno allestiti gli stand e al Teatro della Rocca dove si terranno spettacoli itineranti fatti di musica e canti medievali, giocoleria e teatro di strada. Sabato 6 settembre, alle ore 11, si svolgerà inoltre l’incontro del Coordinamento della Rete delle autorità locali e regionali per il Turismo sociale, a cui interverrà anche l’assessore provinciale alle politiche comunitarie di Perugia Daniela Frullani. Per domenica, alle ore 17,30 invece è prevista l’investitura dei sindaci dei Borghi dell’Umbria del titolo di Cavalieri del Millennio per la Pace. Un’iniziativa svolta in collaborazione con l’Avis regionale e con il Centro per la pace di Assisi. Un’iniziativa questa che poi verrà estesa su tutto il territorio nazionale e riguarderà tutti i sindaci dei Borghi interessati. In concomitanza con il Festival, in collaborazione con l’Aci regionale, si svolgerà infine il primo raduno di auto lungo un percorso che nell’arco dei tre giorni vedrà i partecipanti partire da Visso e giungere a Castiglione del Lago passando per S. Gemini e Vallo di Nera. “Riconoscere ed enfatizzare l’identità dei nostri piccoli centri – ha commentato l’assessore Frullani nella conferenza stampa odierna – assume un valore aggiunto in un momento in cui la globalizzazione si fa sempre più massiccia”. Nel sottolineare come in Umbria ben 21 comuni abbiamo ottenuto il titolo di Borgo più bello, l’assessore regionale Rometti ha evidenziato il ruolo significativo della nostra regione all’interno del Club. Alla presentazione del Festival hanno preso parte anche il sindaco di Corciano Nadia Ginetti, Stefano Fodra in rappresentanza dell’Apt e l’assessore comunale di Castiglione del Lago Stefano Petrucci. Condividi