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di Errico Mascioli CITTA’ DI CASTELLO - Ritorna come ogni anno la Fiera di San Bartolomeo a Città di Castello, la mostra espositiva dei migliori capi di bestiame della provincia e i prodotti enogastronomici di qualità. Nell’ambito della fiera delle merci e del bestiame di San Bartolomeo, che si terrà dal 23 al 24 agosto prossimi, lungo viale Franchetti, si svolgerà la prima “Mostra interprovinciale di bovini di razza chianina”, organizzata dall’Associazione provinciale degli allevatori di Perugia, in collaborazione con il Comune di Città di Castello. L’Apa, per questi due giorni di intense attività espositive, metterà in mostra principalmente le caratteristiche della razza chianina, diventata ormai un aspetto fondamentale della fiera di San Bartolomeo, grazie anche alla disponibilità degli allevatori della zona nella preparazione ed esposizione degli animali. La mostra, oltre ad essere un momento prettamente professionale, che vedrà impegnati gli allevatori a presentare i loro capi migliori, rappresenta infatti anche un di competizione, di impegno e di orgoglio degli allevatori, accompagnato dallo stupore del pubblico di fronte all’eleganza e alla docilità con cui i cosiddetti giganti bianchi si muoveranno. “L’entusiasmo e l’attaccamento alle tradizioni del Comune di Città di Castello – ha spiegato Luca Panichi, presidente dell’Apa di Perugia -, unito alla passione e alla dedizione degli allevatori, il tutto coadiuvato dall’esperienza e dalla professionalità dei tecnici dell’associazione allevatori, hanno fatto sì che la Mostra della Chianina sia diventata un appuntamento irrinunciabile nell’ambito della fiera di San Bartolomeo, manifestazione storico culturale di notevole impatto popolare. Vedremo sfilare nel ring i migliori soggetti della razza, campioni e campionesse in competizione, per ottenere come premio non soltanto il trofeo tanto ambito, ma riconoscimenti a livello mondiale per tutti gli allevatori della Chianina, per il successo di questa razza, per la qualità delle sue carni e per le sempre più elevate richieste di mercato”. Condividi