asilo nido.jpg
PERUGIA - Due bandi, in materia di formazione, aggiornamento e inserimento lavorativo di educatori professionali ed educatori animatori nei servizi socio educativi per la prima infanzia, che non sono in possesso dei titoli di laurea stabiliti dalla legge 30 del 2005, sono stati approvati dalla Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla formazione lavoro Maria Prodi, sulla base di quanto stabilito dalla stessa legge regionale. I due bandi sono “collegati”. Il primo, destinato alle agenzie di formazione professionale, è finalizzato alla selezione dei progetti dei corsi di formazione; il secondo a selezionare le candidature dei partecipanti. A quest’ultimo bando potranno partecipare aspiranti educatori/educatrici sia già occupati nei servizi che disoccupati. In quest’ultimo caso dovranno però dimostrare di avere maturato, nel quinquennio precedente il 9 luglio 2007, trecentosessantacinque giorni di servizio, anche non continuativo, presso uno o più servizi socio educativi per la prima infanzia presenti sul territorio regionale. Ai fini del computo è ritenuto valido il periodo di svolgimento del Servizio civile nazionale. I corsi saranno aperti anche a coloro che, alla stessa data del 9 luglio 2007, avevano in corso un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con i servizi o ne erano titolari/gestori. I corsi che saranno gratuiti, finanziati con i fondi comunitari del POR FSE 2007-2013, prevedono tre tipi diversi di percorsi: il primo, finalizzato all’inserimento lavorativo dei disoccupati (in particolare, nel caso specifico, donne) potrà contare su una disponibilità di risorse pari a 150mila euro. Il percorso formativo integrato finalizzato alla riqualificazione del personale già operante sarà finanziato con 200mila euro e sarà rivolto a personale già occupato in scuole di natura privata. Il percorso finalizzato all’aggiornamento permanente delle competenze sarà rivolto ai dipendenti di tutte le strutture per la prima infanzia, pubbliche e private e finanziato con la somma di 100mila euro. Tutti i corsi avranno una durata di 300 ore, calcolate nell’arco biennale degli anni scolastici 2008/2009 e 2009/2010. “Si tratta – ha detto l’assessore Maria Prodi – di due bandi importanti che si muovono nell’ottica della piena applicazione delle disposizioni della legge regionale, in relazione alla qualificazione e, in un certo senso, alla ‘regolarizzazione’ degli educatori della prima infanzia. Contiamo inoltre sul fatto che i bandi possano essere un’utile strumento per la stabilizzazione occupazionale ed il definitivo inserimento al lavoro per educatori uomini e, soprattutto, nell’ambito della lotta alle disparità di genere, per educatrici donne disoccupate”. I due bandi sono consultabili, nel dettaglio, presso il sito www.formazionelavoro@regione.umbria.it. Condividi