polizia_auto.jpg
E' stato sorpreso mentre tentava di rubare le borchie e una gomma di un'auto da una pattuglia della volante di Perugia che stava tornando in questura dopo avere arrestato due giovani per un tentativo di furto nel negozio di una parrucchiera: per questo un trentenne incensurato originario della Sardegna è stato denunciato a piede libero. L'intervento della polizia si è sviluppato in due diverse fasi la scorsa notte a Ponte San Giovanni. Gli agenti sono intervenuti presso l'esercizio commerciale dopo che erano stati segnalati all'interno alcuni rumori. Hanno così sorpreso due cagliaritani, di 32 e 34 anni, da tempo residenti a Perugia mentre si stavano impossessando di vari prodotti cosmetici, pettini, spazzole, phon e piastre per capelli riponendoli in grande buste per la spesa. Il personale della volante ha accertato che erano entrati dopo avere forzato la saracinesca e una delle porte d'ingresso approfittando che il negozio si trova al piano sopraelevato di uno stabile e quindi non è visibile dalla strada. I due sardi, risultati già inquisiti in passato per reati contro il patrimonio e la persona, sono stati arrestati. Mentre la pattuglia li stava portando in questura ha notato, in un'altra zona di Ponte San Giovanni, una Fiat Bravo ferma in mezzo alla strada con gli sportelli aperti. Gli agenti hanno poi visto un giovane nascosto dietro a una vettura dello stesso modello. Hanno quindi accertato che il trentenne aveva smontato tre borchie e stava cercando di fare altrettanto con una ruota. Il giovane è risultato incensurato e quindi denunciato a piede libero. Con gli investigatori si sarebbe giustificato dicendo che voleva impossessarsi di borchie e ruota per sostituirli sulla sua auto. Condividi