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Almeno due medaglie oggi si andranno ad aggiungere al gia' ricco medagliere della storia della scherma italiana. Verranno dal fioretto femminile individuale, visto che tutte e tre le atlete in gara - Valentina Vezzali, Margherita Granbassi e Giovanna Trillini - sono in semifinale. Lo scontro diretto sara' tra la Vezzali, campionessa olimpica a Sydney e Atene, e la Granbassi, numero tre al mondo, mentre la Trillini - numero due del mondo e argento quattro anni fa ad Atene - affrontera' nella sua semifinale la sudcoreana Hyunhee Nam, numero quattro del ranking mondiale. "Una fra noi deve vincere, il resto non conta. E' un sogno per noi", ha commentato la Granbassi. In arrivo ancora una medaglia per l'Italia delle Olimpiadi: e' quella che verra' dalla squadra maschile del tiro con l'arco, approdata in finale. Il trio Galiazzo-Di Buo'-Nespoli ha infatti superato in semifinale l'Ucraina per 223 a 221 al termine delle sei rotazioni. Decisiva l'ultima freccia, tirata dal debuttante Nespoli: gli restava da fare o 9 o 10 punti, perche' diversamente sarebbe stato spareggio, e lui ha fatto 10. Da rilevare che nelle rotazioni precedenti erano stati i piu' esperti Galiazzo e Di Buo' a centrare piu' volte il 10, mentre Nespoli stentava a trovare il centro del bersaglio. Ma non all'ultima freccia. Cosi' la squadra di Filippo Clini e' in finale ed ora attende di conoscere la prossima avversaria dallo scontro tra Cina e Corea. Dalle piscine olimpiche invece non arrivano buone notizie: inaspettato il crollo di Federica Pellegrini nella finale dei 400 stile libero: solo quinta, quando tutti la davano per vincitrice dell'oro. L'azzurra ha ceduto in particolare nella seconda parte della gara, quando invece ci si attendeva che attaccasse. La gara e' stata vinta dalla britannica Rebecca Adlington, argento all'americana Kathrin Hoff e bronzo all'altra britannica Joanne Jackson. Niente da fare anche per Emiliano Brembilla nei 200 stile libero. L'azzurro non ce l'ha fatta a qualificarsi per la finale, realizzando il quarto tempo della sua batteria con 1.47"70 ma diventato poi l'undicesimo assoluto tra tutti i nuotatori che hanno affrontato la gara. Condividi