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PERUGIA – In Umbria al momento non è consentita la caccia in deroga al fringuello per la stagione venatoria 2008-2009. A renderlo noto è l’Assessore alla Programmazione e Gestione Faunistica della Provincia di Perugia Massimo Buconi che informa come, a seguito della richiesta avanzata dalla Provincia di Perugia all’INFS (Istituto nazionale fauna selvatica), al fine di ottenere la determinazione della piccola quantità di fringuelli prelevabili, sia stato ricevuto parere negativo. “Come previsto dalla Legge Regionale n° 14 del 17 maggio 1994, modificata ed integrata con L.R. n° 18/85, L.R. n° 18/96, L.R. n° 22/99, L.R. n° 32/01, L.R. n° 7/02 e L.R. n° 32 del 16 dicembre 2002 e dalla legge n° 157/92 – spiega Buconi - in Umbria sarebbe possibile effettuare il prelievo in deroga della specie Fringuello (Fringilla coelebs), con riferimento alle ipotesi previste dall’articolo 9, comma 1, lettera c) della Direttiva 79/409/CEE e in particolare in “piccole quantità” o modica quantità che deve essere stabilità dall’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica di Bologna (INFS)”. “Il Servizio Programmazione e Gestione Faunistica di questa Amministrazione – aggiunge l’assessore provinciale - ritiene che il prelievo di piccole quantità di tali uccelli, con i mezzi previsti dall’art. 13 della Legge 157/92, non pregiudichi la conservazione delle popolazioni di fringuello e sia compatibile con i principi di salvaguardia indicati nella Direttiva 79/409/CEE”. Ed a tal proposito, è stata inoltrata al competente INFS, così come previsto dalla L.R. 14/94 e successive mofìdificazioni ed integrazioni, la richiesta di determinazione della piccola quantità rapportata al territorio della Provincia di Perugia, al fine di proseguire poi con l’istruttoria per autorizzare il prelievo in deroga. L’INFS però ha dato parere negativo alla determinazione della “piccola quantità” per la specie in quanto i dati attualmente disponibili a livello europeo non consentono una determinazione oggettiva e scientificamente solida di tale valore. Pertanto al momento la cosiddetta “Deroga” che consentirebbe la caccia al fringuello nella nostra regione, non potrà essere autorizzata per la stagione venatoria 2008/2009. “E’ assolutamente necessario – commenta Buconi - insistere sull’iniziativa già intrapresa dalla Regione dell’Umbria al fine di ottenere dalla Conferenza Stato-Regioni l’emanazione di disposizioni da parte del Governo che obblighi l’INFS a determinare la piccola quantità di fringuelli prelevabili”. Condividi