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TERNI – Si è insediato il tavolo interistituzionale per il completamento della SP 50 dell’”Osteriaccia” individuata come raccordo ideale per collegare la provincia di Terni con la bassa Toscana e valorizzare le risorse turistiche ed economiche comprese in un vasto territorio che da Fabro e Città della Pieve arriva fino a San Casciano dei Bagni. Il progetto, di cui l’Amministrazione provinciale è capofila, vede coinvolte le Province di Terni, Perugia e Siena, i Comuni di Fabro, Città della Pieve e San Casciano dei Bagni e il Consorzio di bonifica Valdichiana ed è finalizzato ad agganciare i fondi previsti dal Piano regionale di Sviluppo rurale (PSR) per dare risposte certe alle attività economiche dell’area concentrate soprattutto nel settore agrituristico, ricettivo e termale. La sistemazione dell’”Osteriaccia” ha infatti una valenza economico-commerciale di grande rilievo perché, oltre a sviluppare rapporti fra aree di regioni limitrofe, favorisce il collegamento con le attività turistiche e le zone termali di San Casciano dei Bagni. “E’ un progetto – spiega la Vice Presidente della Provincia di Terni, Loriana Stella – che soddisfa pienamente le più moderne concezioni di area vasta che vanno oltre i confini istituzionali e che è mirato a costruire un sistema e un rapporto solido fra zone limitrofe a favore dei cittadini e dello sviluppo economico complessivo”. Il primo passo concreto sarà la stipula, entro settembre, di un protocollo d’intesa fra tutti i soggetti interessati per fissare i cardini istituzionali del progetto, stabilendo compiti e responsabilità. “Solo se si fa sistema tutti insieme – conclude la Stella – si riesce ad ottenere risultati concreti a beneficio delle comunità amministrate e degli interessi collettivi”. Condividi