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Mentre il caldo imperversa e aumentano i ricoveri al Silvestrini per malori e sintomatologie legate a colpi di calore e disidratazione, Giove Pluvio ha regalato ieri sera un classico acquazzone estivo che ha portato un minimo di refrigerio ai perugini boccheggianti. Purtroppo però le nubi non hanno portato solo acqua, e in diverse parti dell’hinterland perugino, specialmente in direzione di Deruta , la violenza dei fenomeni atmosferici ha dato vita ad un vero e proprio fortunale. Dalle 20 in poi nella zona compresa tra Sant’Angelo di Celle e San Martino in Campo, vento e acqua hanno causato in pochi minuti danni a tetti e piante, con relative richieste di intervento fatte pervenire ai Vigili del Fuoco per rimuovere rami abbattuti e grondaie pericolanti. Un prezzo forse un pò esagerato per una notte senza la solita afa, anche se, fortunatamente non si sono registrati danni a persone. Condividi