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PERUGIA - La segreteria provinciale di Perugia dell'Udc non ha condiviso la scelta del consigliere provinciale Luciano Paci di far parte del gruppo di lavoro della maggioranza costituito nell'ente in seguito alla vicenda degli appalti pilotati. Il segretario provinciale, Donatella Cenci, ha cosi' diffidato Paci, ''dal partecipare alle decisioni della maggioranza nel consiglio provinciale con il segno ed il simbolo dell'Udc o Unione di centro''. Il partito - afferma la Cenci in una lettera aperta a Paci - ''notoriamente e' collocato all'opposizione dell'attuale compagine governativa composta anche dalle forze di estrema sinistra''. ''Dopo aver verificato ancora una volta che nel consiglio provinciale di Perugia le iniziative ed i provvedimenti assunti ed approvati dalla maggioranza vengono sistematicamente condivisi anche da te - prosegue la Cenci - in rappresentanza dell'UDC/Unione di centro, vengo ad esplicitarti quanto segue. L'UDC-Unione di centro non fa parte della maggioranza che governa la Provincia di Perugia, dunque la posizione politica non puo' essere di ambiguita' ma chiaramente alternativa ad una maggioranza che non ha contribuito ne' a formare ne' a legittimare''. ''La gravita' delle vicende politico-giudiziarie che in questi ultimi mesi hanno coinvolto l'istituzione provinciale - afferma ancora il segretario provinciale dell'Udc - rendono ancora piu' evidenti le ragioni di alternativita' ad un sistema di potere perpetuato da anni di governo delle sinistre''. Condividi