ASSISI BASILICA.jpg
ASSISI - Il ''Campanone delle laudi'' di Assisi risuonera' dalla torre civica della citta' dopodomani, alle 14.08, in concomitanza con l'inizio dei Giochi olimpici in Cina, come ''forte richiamo al valore dei diritti umani'': sara' questo il momento piu' suggestivo di una manifestazione organizzata dal Partito radicale e dal Comune, ''non contro, ma per'', e' stato sottolineato. ''Assisi sara' una piazza alternativa a Pechino - hanno spiegato stamani gli organizzatori, in una conferenza stampa a Perugia - ma non antagonista. La manifestazione non sara' quindi contro qualcosa, ma per lanciare un messaggio di non violenza e di rispetto dei diritti umani, per far si' che l'8 agosto venga ricordato non solo come data delle Olimpiadi di Pechino, ma di una gara precisa, per la liberta' e la democrazia''. Nel corso della manifestazione, sara' lanciato un appello perche' i Giochi si chiudano con una stretta di mano fra Cina e Tibet, e perche' nelle varie telecronache si prenda in considerazione il tema dei diritti umani. Al Campanone delle laudi, che dalla torre civica suona soltanto nelle occasioni piu' importanti, faranno probabilmente eco tutte le campane della citta'. Condividi