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PERUGIA - “Umbria: terra di incontri. Dialogo con la Romania” è il titolo della mostra che è stata inaugurata sabato 2 agosto presso il Centro Espositivo della Rocca Paolina. Si tratta di 80 opere di artisti rumeni contemporanei e di una selezione di “performance” di sei artisti umbri. Romeni e umbri espongono insieme in un dialogo artistico che la Provincia di Perugia ha aperto da tempo sia con la Polonia che con la Romania. Gli artisti che compongono la mostra sono Cristian Ditoiu, Grabriela Drinceanu, Elena Hariga, Luciano Boccardini, Claudio Carli, Carlo Carnevali, Silvano D’Orsi, Luigi Frappi, Paolo Grimaldi, Francesca Manfredi e Romano Mazzini. Insomma, l’arte come password culturale per l’incontro tra i diversi popoli europei, uno scambio artistico che proseguirà nel 2009 a Bucarest, quando, in quella sede, esporranno gli artisti umbri. Si tratta di una iniziativa che ricalca e rafforza il concetto di reciprocità dello scambio culturale, già fortunatamente sperimentato con Polonia e Cina. “Il linguaggio artistico aiuta il dialogo interculturale fra popoli – ha detto nel corso dell’inaugurazione Daniela Frullani, Assessore provinciale alla cooperazione internazionale - presso il Centro Espositivo della Rocca Paolina. La nostra regione è per sua natura votata al dialogo interculturale. La Provincia di Perugia ha intrapreso da tempo questa strada incentrata sullo scambio artistico. L’vento di oggi è un ulteriore tassello che mettiamo in moto, nella convinzione che attraverso il linguaggio artistico si possono unire i popoli. Credo che l’integrazione passi sempre attraverso i rapporti tra persone, e tutti sappiamo quanto in questo periodo storico c’è bisogno di unire e non di dividere”. Stella Carnevali Dirigente dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Perugia, ha ricordato che quando due popoli si incontrano attraverso l’arte si apre subito un intenso e duraturo rapporto, anche in altri campi come l’economia, il turismo ecc.. “Il Palazzo di Mogosoaia – ha spiegato Doina Mândru Direttrice del Centro Culturale Palazzo Brancoveanu di Mogosoaia – è un luogo predestinato al dialogo perché già al suo interno combina elementi di architettura orientale con elementi di architettura occidentale. Il Centro Culturale Palazzo Brancoveanu di Mogosoaia ha già ospitato artisti da tutto il mondo per la biennale di grafica internazionale. Ringrazio la Provincia di Perugia per l’opportunità che viene data agli artisti polacchi di esporre in questa splendida struttura”. La mostra resterà aperta fino al 24 agosto. Condividi