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di Daniele Cibruscola PERUGIA - Sottoscritto ieri a Palazzo dei Priori il “Patto per la salute dei lavoratori”. Firmatari dell’accordo numerose componenti sociali del mondo del lavoro: da confindustria ai sindacati (Aias, Cidec, Cgil, Cisl, Uil, Filca-Cisl, Ugl) dalle amministrazioni locali all’Associazione Immigrati nel mondo dell’Umbria. I contenuti del documento approvato dal Consiglio Comunale Grande sono riassumibili in 12 punti fondamentali. 1) promozione di una nuova cultura sulla salute dei lavoratori non subordinabile al profitto; 2) rafforzamento del controllo sui rapporti tra lavoratori ed imprese; 3) intensificazione della vigilanza sull’applicazione delle norme poste a tutela della salute e sicurezza; 4) promozione di specifiche forme di integrazione e sinergia tra i vari enti preposti al controllo; 5) sviluppo di progetti di ricerca ed innovazione tecnologica; 6) promozione delle attività di formazione in materia di sicurezza e salute del lavoro; 7) sviluppo di iniziative volte allo studio e controllo dei nuovi fenomeno sociali del mondo del lavoro, con particolare riferimento alla integrazione dei lavoratori extracomunitari; 8) potenziamento dei sistemi di controllo sociale sui contratti e sugli appalti; 9) rafforzamento della rappresentanza dei lavoratori; 10) facilitazione delle procedure di natura assicurativa volte al risarcimento del danno subito; 11) fornitura alle imprese di forme di supporto di varia natura garantite da enti pubblici e privati; 12) promozione dei temi di salute e sicurezza del lavoro quali argomenti centrali all’interno del dibattito e del contesto politico-istituzionale locale. Condividi