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TODI — Domani, mercoledì 30 luglio, si svolgerà la cerimonia di consegna di una nuova autovettura FIAT PANDA al Distretto sanitario n.3 della azienda USL2 ed in particolare al Servizio di assistenza domiciliare, donata dal locale Lions Club con la concreta collaborazione della concessionaria Auto2 di Todi e dell’AVIS comunale tuderte. Appuntamento alle ore 11.00, Piazza del Popolo, sala della Giunta. «Ad inizio 2008 - ricorda l’assessore comunale di Todi all’epoca Presidente del Lions Club Mario Ciani - nel corso di un incontro con il Direttore del Distretto Media Valle del Tevere della ASL2, incentrato sull’analisi delle nuove esigenze del Centro di Salute tuderte, era emersa tra l’altro la necessità di potenziare l’attività di assistenza domiciliare, anche attraverso l’acquisizione di una nuova autovettura. Mi feci quindi carico come Presidente di turno del Lions Club di Todi − continua Ciani − di coinvolgere il mio club innanzitutto, ma anche di rendere partecipe l’Avis Comunale di Todi, associazione quest’ultima con finalità diverse, con la quale sussiste da tempo un rapporto di collaborazione con il Lions Club su diversi progetti di natura assistenziale. Il presidente dell’Avis Giorgio Gabassi e tutto il Consiglio Direttivo hanno accolto senza riserve l’iniziativa proposta. Ai due sponsor si è aggiunto infine il contributo del concessionario “Auto 2” di Todi, nella persona del Sig. Costanzi, che pur essendo un imprenditore privato, ha dimostrato una particolare sensibilità». L’evento, cui parteciperanno il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano, il Direttore generale AUSL2 Giuseppe Legato, il nuovo responsabile del Distretto sanitario Media Valle del Tevere Stefano Lentini, e i presidenti di Lions Club e Ass. AVIS di Todi, sarà anche l’occasione per una riflessione a più voci circa l’attività di assistenza domiciliare per pazienti con complessità assistenziale. Dalla lettura dei dati relativi al 1° semestre 2008 si osserva un notevole incremento degli utenti in carico con più di 75 anni di età, giunti al numero di 650 a fronte di 922 per l’intero 2007. In aumento, anche se di poco, il numero delle visite a domicilio che si attesta nei primi sei mesi di quest’anno sulle 4.436 unità (8.234 nel 2007) mentre è stabile il numero delle prestazioni erogate: 8.616 primo semestre 2008, 17.096 nel 2007. Alta la percentuale dei casi complessi che raggiunge nei primi sei mesi del 2008 il 73% degli assistiti (76,68% lo scorso anno), la cui gestione è affidata ad un equipe infermieristica di 4 professionisti per 12 ore al giorno (il sabato solo la mattina) per 5 giorni a settimana. Nei giorni festivi l’assistenza domiciliare è assicurata ai pazienti già in carico. Il Medico di Medicina Generale, che si raccorda continuamente con l’equipe infermieristica, è comunque il responsabile clinico della persona assistita. Le prestazioni più frequenti erogate durante le visite a domicilio sono le medicazioni di lesioni da decubito e vascolari, i prelievi, e gli interventi di gestione dei cateteri. Anche la riabilitazione effettua interventi a domicilio per la rieducazione motoria in casi particolarmente gravi, se le persone non sono trasportabili. Condividi